Via ai lavori nelle aree che ospiteranno i nomadi

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Entro il 28 febbraio si dovrà procedere allo sgombero del campo nomadi di via Nuova Ponente per consentire di procedere alla bonifica dell’area, scongiurando così i rischi per la salute pubblica individuati dalla relazione del 19 settembre scorso seguita all’ultimo sopralluogo dell’Ausl. La difficoltà di reperire aree per traslocarvi le mobil home, ha costretto il sindaco Campedelli a prorogare il termine del 31 dicembre inizialmente individuato nella prima ordinanza del 14 ottobre.
Nelle prossime settimane verranno dunque effettuati i lavori indispensabili per ospitare le famiglie sinti nei due siti individuati: l’area esterna della struttura di prima accoglienza (ex scuola elementare) di Cortile e l’area ghiaiata confinante con il piazzale fieristico e l’area delle piscine.  Per i lavori di manutenzione straordinaria nell’area esterna cortiliva dell’ex scuola di Cortile è già stato predisposto il progetto per rendere possibile l’installazione delle strutture abitative mobili ed è prevista una spesa di 43.400 euro. L’ordinanza stabilisce, infine, che i contratti di fornitura delle utenze siano intestati agli occupanti e, quindi, a loro carico. Nella seduta del 20 gennaio, la Giunta Campedelli ha provveduto ad approvare anche l’altro progetto per i lavori nell’area ghiaiata confinante con il Piazzale fieristico e l’area delle piscine a Carpi per un totale di 51mila euro.
Verranno realizzate condotte interrate per l’acqua sanitaria, scarichi relativi ai servizi igienici e acqua piovana e scarichi relativi a lavatrici e lavaggio stoviglie, oltre alla realizzazione di un impianto esterno di tipo elettrico. Nell’area, che sarà dotata di servizi igienici, si trasferiranno le mobil home delle famiglie sinti.
Sara Gelli