La Metralli a Casa Sanremo

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La giovane band modenese La Metralli è stata invitata a esibirsi il 19 febbraio sul palco di Casa Sanremo, l’area ospitalità ufficiale del celebre Festival della Canzone Italiana. La band, di cui l’associazione Amigdala ha prodotto il primo disco, ha presentato alcuni dei nuovi brani contenuti nell’ultimo album Qualche grammo di gravità, uscito l’ottobre scorso. Qualche grammo di gravità, secondo disco de La Metralli a due anni dal primo Del mondo che vi lascio, conta 15 tracce, tre delle quali erano presenti in una loro prima versione nell’Ep uscito lo scorso novembre 2012, in concomitanza con la vittoria del Premio Ciampi 2012 (con Piovevo e La Sciancata).
Il cd è dedicato a tutti coloro che hanno cercato e che stanno cercando qualche grammo della loro gravità, senza preoccuparsi del vento e di quanto a volte possa fare male trovare il proprio peso. La forza di gravità di cui si parla riguarda la capacità di cadere nelle cose con il proprio peso specifico, singolare, soggettivo, mentre intorno tutto si fa leggero, troppo leggero, inconsistente. I grammi allora sono anche le tracce del disco, una misura infinitesimale di musica e di peso. La Metralli nasce a Modena dall’incontro di Meike Clarelli – cantante, autrice e direttrice musicale del coro di donne migranti Le chemin des femmes – e Matteo Colombini, compositore e chitarrista di formazione classica e jazz. Si aggiungono successivamente la contrabbassista Serena Fasulo, la chitarrista carpigiana Marcella Menozzi, il pluristrumentista Davide Fasulo e Cesare Martinelli. Insieme portano avanti un progetto musicale d’autore che fonde le sonorità della musica popolare con influenze folk, elettriche, a tratti rock, jazz e sperimentali. Ne scaturisce una musicalità dalla grande forza evocativa – a volte nostalgica, a volte ironica – che miscela gusti e stili differenti, invitando l’ascoltatore a intraprendere un viaggio nell’alterità.
La Metralli vanta una partecipazione con un brano alla serie televisiva americana Missing, alla realizzazione della colonna sonora per Play Art, l’app per Ipad vincitrice del premio The Lovie Awards decretato dall’Accademia Internazionale delle Arti Digitali e delle Scienze a Londra. La vittoria del concorso nazionale del Premio Ciampi e dei relativi riconoscimenti della SIAE e della FIMI riguardanti due dei brani contenuti in nell’EP, sono un grandissimo riconoscimento per la musica di questa formazione che con semplicità e grande convinzione sta compiendo un percorso molto personale nella scena musicale italiana.
Nel 2013 il gruppo ha firmato anche la colonna sonora del docu-film Il tesoro sotto i piedi insieme al coro di donne migranti Le Chemin des Femmes.
 

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