Quando un gesto fa la differenza

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L’inquilino bisbetico sorride e i vicini si domandano il perché: erano anni che non lo faceva! L’unico a conoscerne il motivo è il bambino che vive all’ultimo piano del condominio: prima di andare a scuola, si è preoccupato di dare una mano all’anziano brontolone a scendere le scale. Un piccolo esempio di ciò che potrebbe accadere durante la seconda edizione della Settimana della gentilezza, iniziativa quest’anno interamente organizzata dalle classi 3G, 3D e 2D della Scuola Media Guido Fassi che porterà tutte le famiglie dei 1.546 alunni del Comprensivo Carpi 2 a compiere atti di gentilezza dal 5 al 12 aprile. “Un modo per sensibilizzare i giovani circa l’importanza di mettere in pratica, giorno dopo giorno, atti di altruismo gratuito e disinteressato. Un valore spesso desueto, quello della gentilezza, che deve invece diventare protagonista a scuola, come in famiglia e nella comunità in generale”, spiega la professoressa Jenny Poletti, coordinatrice insieme a Rossella Sansone del progetto. Gesti, piccoli, ma contagiosi, capaci di innescare comportamenti virtuosi a catena. “Dapprima ci siamo concentrati sul significato della gentilezza attraverso la poesia e la letteratura, successivamente, abbiamo creato volantini multimediali riportanti frasi originali che raccontano cosa significhi per ciascuno di noi tale valore”, racconta la studentessa Alessia Sacchi. “Ogni classe è stata suddivisa in gruppi, ognuno  con un compito preciso – spiegano Elena Barbieri e Chiara Camurri – per organizzare al meglio la settimana e renderla ricca di idee e creatività”. E a questa generazione 2.0, l’estro non manca di certo, così come la dimestichezza con la tecnologia: “non potevamo non creare una pagina Facebook dedicata –  sorridono Sarah Santoro e Giacomo Rossi – e sfruttare appieno tutte le risorse offerte dagli smartphone”.  Gli alunni, giorno dopo giorno, si impegneranno a rendere concreta la cortesia, a scuola come a casa: ogni gesto cortese verrà documentato sul diario di bordo di classe e sarà riportato sullo Smartometro, “un cartellone riportante la batteria di uno smartphone che si ricarica grazie ai gesti gentili compiuti”, spiegano Matilde Callegari e Niccolò Codeluppi. Al termine della settimana verranno premiate le tre classi più gentili, alla presenza di Giorgio Aiassa, fondatore del Movimento Italiano per la gentilezza.
Sul social network verrà anche lanciata la Kindness Nomination: “i ragazzi dovranno fotografare un atto di gentilezza e poi passeranno il compito ad altri nominati”, racconta Sarah Santoro. Alla faccia della moda più distruttiva del momento, la Nek Nomination! Sarà poi organizzata all’interno dell’istituto una gara di frasi originali: le migliori saranno trasformate in poster e comporranno la mostra dal titolo Gentilezza aumentata. Durante la settimana alcune classi si recheranno poi alla Casa del volontariato per avvicinarsi al tessuto associativo locale e verrà lanciata l’azione Aggiungi un prodotto alla tua spesa: “tutti i generi alimentari comprati dalle famiglie e raccolti a scuola saranno donati al social market Il Pane e le rose di Soliera nato per sostenere le famiglie in difficoltà”, spiegano Natalia De Luca e Matteo Barigazzi. Gli studenti delle Fassi hanno pensato di rendere concreta la solidarietà anche in altri modi, come prosegue Natalia: “abbiamo chiesto l’autorizzazione per allestire un banchetto presso il cinema Space City, dove raccoglieremo fondi da devolvere a una scuola alluvionata di Bomporto”.
Numerose poi le iniziative aperte al pubblico: “il primo evento si terrà il 4 aprile presso il Centro anziani Gorizia di via Cuneo, dove  l’Orchestra di fiati dell’Istituto musicale Vecchi – Tonelli offrirà un concerto. Il 10 aprile, alle Fassi, si terrà il concerto Quadri di un’esposizione a cura del Nubilaria Clarinet Ensemble, con la partecipazione dell’artista Francesca Mussini che disegnerà dal vivo, lasciandosi trasportare dalle note. Da non perdere poi la dimostrazione fatta dai cani per non vedenti offerta da Lions Club, il 12 aprile, alle 11, nel cortile della scuola media”. Anche i piccini delle Primarie del Comprensivo (Da Vinci, Rodari, Colonnello Lugli e Pertini) faranno la loro parte: “abbiamo chiesto ai più piccoli di realizzare disegni dedicati alla gentilezza e ai più grandicelli di scrivere delle frasi sul tema. Anche i loro lavori andranno a comporre la mostra che verrà allestita lungo le pareti della scuola” raccontano Maddalena Grillenzoni e Asia Arletti. I genitori ovviamente non sono sfuggiti alle “grinfie” dei ragazzi e “sono stati precettati per tinteggiare i corridoi delle Fassi”. 
Deliziosa poi l’iniziativa Kind presents: ogni alunno pescherà il nome di un compagno a cui fare un piccolo dono anonimo. Dulcis in fundo, l’esercito delle mamme premierà, a conclusione della settimana, i ragazzi “con tanti squisiti biscotti”, aggiunge Vittoria Carrabs. Della gentilezza naturalmente.
Jessica Bianchi