La Festa della nostra città

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La Festa legata al santo patrono di Carpi, San Bernardino da Siena – che animerà Carpi dal 10 al 20 maggio – è la festa della nostra città. Appartiene a tutti: credenti e non solo. “La  Festa del nostro Santo Patrono  – commenta – Adamo Neri, presidente del Comitato Festa del Patrono di Carpi –  torna quest’anno con grandi e importanti novità. Scorrendo il denso programma, vi accorgerete che  gli appuntamenti sono numerosi e si rivolgono a tutta la famiglia. Grandi e piccini. La solidarietà è parte integrante dei valori che questa festa intende promuovere e anche la settima edizione del Premio Mamma Nina, Amore oltre le bandiere, lo sottolineerà, per non dimenticarsi mai di chi è meno fortunato”.
Gli appuntamenti in calendario sono prestigiosi: sabato 17 maggio, alle 21, grande concerto dei The Philippine Madrigal Singers nella cornice della Chiesa di San Giuseppe Artigiano. Lunedì 19 maggio, alle 20,45, appuntamento con il Premio Amore Oltre le bandiere intitolato a Mamma Nina e col concerto dell’Orchestra Coccia di Novara, diretta dal maestro Renato Beretta, in Teatro Comunale. Il premio – che consiste in un contributo in denaro e in una formella originale in scagliola realizzata dall’artista carpigiano Filippo Carnazza – vuol dare un segno forte e positivo alla città e sarà consegnato dal cantante Beppe Carletti al Centro di Terapia Integrata per l’Infanzia La Lucciola di Stuffione di Ravarino e ai volontari della Protezione Civile di Carpi per l’impegno profuso in occasione del sisma 2012 e dell’esondazione del Secchia del gennaio scorso. A ritirare il premio per la Protezione Civile sarà il prefetto Franco Gabrielli il quale incontrerà la cittadinanza anche alle 18 in Sala Mori. “Dopo 300 anni di assenza, riporteremo in Piazza Garibaldi, Corso Pio e Piazza Martiri la Grande Fiera di San Bernardino – Tradizioni, mercato, campionaria e gastronomia”, prosegue Adamo Neri. Martedì 20 vedrà il culmine dei festeggiamenti: alle 17,30 si svolgerà la processione con busto e reliquia del santo, dalla chiesa di San Bernardino sino a Piazzale Re Astolfo, dove si terrà la messa pontificale presieduta dal vescovo, monsignor Francesco Cavina.  I festeggiamenti patronali offrono preziosi spunti di riflessione, ribadisce Cavina: “non possiamo non ricordare il 20 maggio 2012, una data impressa in modo indelebile nella nostra memoria, personale e collettiva. Il 20 maggio del 2013 è stata una giornata piena di speranza: nessuna chiesa era ancora stata inaugurata ma avevamo la certezza che la ricostruzione stava procedendo. Ho fiducia che il 20 maggio 2014 sia un momento forte di rinascita. Le nostre chiese hanno ripreso a vivere e là dove sono ancora chiuse c’è comunque una vita spirituale vivace. San Bernardino da Siena, religioso dell’ordine dei Frati minori, nella nostra Carpi tra il 1420 e il 1423, è stato un predicatore d’eccezione e come ha saputo infondere allora coraggio, così continua a fare oggi. Dolore e paura non hanno risparmiato la nostra terra, però la nostra capacità di reagire è stata più forte. Anche davanti alle difficoltà di questi tempi non ci rassegniamo ma ci impegniamo quotidianamente per superare una crisi strutturale che senza dubbio sta contribuendo a un cambiamento epocale.  Ne usciremo diversi e, ne son certo, più saggi. Migliori”. Una festa popolare che non dimentica nemmeno i più piccini. Sabato 17 maggio infatti, dalle 16 alle 19, vicino alla Torre dell’Uccelliera, il Castello dei ragazzi organizza Fuorigioco. Contemporaneamente, sempre in Piazza Martiri, l’Associazione Nazionale Vigili del Fuoco – Sezione di Modena porta a Carpi, per la prima volta Pompieropoli. E alle 16, alle 17, alle 18 e alle 19, la maialina più amata del mondo, Peppa Pig camminerà per le vie del centro per incontrare i suoi fan più piccoli.  “L’intera comunità – sottolinea il sindaco Enrico Campedelli – ritrova in quest’occasione le proprie radici e la propria identità. Vorrei ringraziare in modo particolare i membri del Comitato che, anno dopo anno, organizzano le tante manifestazioni che si sviluppano nell’ambito delle giornate di festa patronale. E questo ringraziamento assume per me una particolare sottolineatura visto che tra poche settimane lascerò la carica di primo cittadino, dopo dieci anni. Certo della brillante riuscita di tutti gli eventi in programma, non posso che invitare tutti i carpigiani a festeggiare insieme San Bernardino”.
Jessica Bianchi