Radio Bruno segna il tutto esaurito

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Energia pura. Ecco cosa si respirava in Piazza Martiri, martedì 10 giugno, in occasione dell’evento più atteso dell’estate carpigiana, Buon Compleanno Radio Bruno. Da quattro anni, lo spettacolo targato Radio Bruno, mancava dalla “sua” Carpi, proprio lì dove, quasi quarant’anni fa, è nata. Ma il ritorno è stato col botto: una festa straordinaria che ha unito giovani e famiglie. Stretti gli uni agli altri, all’ombra di Palazzo Pio, hanno cantato e acclamato i loro cantanti del cuore. Sin dalle primissime ore del pomeriggio, le giovani fan dei Dear Jack, gruppo rivelazione del talent Amici, hanno sfidato le temperature roventi per guadagnarsi un posto in prima fila e poter ammirare da vicino la band capitanata da Alessio Bernabei. Ad aprire le danze dello spettacolo invece, presentato da Alessia Ventura e dagli speaker di Radio Bruno Enzo Ferrari, Sandro Damura ed Enrico Gualdi, gli immancabili Nomadi, con Io voglio vivere. E poi gli emergenti Michele Bravi, stella di X Factor, e la bellissima italo eritrea Senhit. Dopo di loro, l’intimo live piano e voce di Annalisa ha regalato emozioni sulle note di Sento solo il presente. A rifar danzare la piazza con una sferzata di trascinante e solare energia ci hanno pensato Paolo Belli e la sua Big Band: al ritmo di swing, latin, reggae lindy pop e boogaloo.  Applausi a scena aperta per Francesco Renga che, col suo sorriso largo e la sua voce suadente, ha regalato al pubblico di Carpi due bellissimi pezzi: Vivendo adesso e Il mio giorno più bello nel mondo. Roca, passionale, calda e potente, la voce di Dolcenera ha riempito Piazza Martiri: grintosa e decisamente pop rock,  la cantante ci ha fatto assaporare il singolo richiestissimo sulle frequenze di Radio Bruno, Niente al mondo che anticipa il suo nuovo album,  e il successone che presentò a Sanremo, Ci vediamo a casa. Dopo di lei gli attesi Tiromancino, col loro pop raffinato hanno proposto Liberi e Immagini che lasciano il segno. Piazza Martiri ha poi alzato le braccia al cielo e, sotto le stelle del 10 giugno, ha cantato insieme a Kekko Silvestre: da Gioia a Tappeto di fragole, a Dimmelo, la voce calda e pulita del leader dei Modà ha raccontato l’amore e la speranza. Kekko ha fatto i suoi auguri alla Radio, ricordando come la sua band abbia mosso i “primi passi proprio grazie a Radio Bruno che da sempre ha scommesso su di noi. Grazie”.  Gaetano Curreri, leader degli Stadio, dopo Sorprendimi e Dall’altra parte dell’età ha dedicato un commosso omaggio a Enrico Berlinguer a trent’anni dalla sua scomparsa. “Un uomo che inneggiava a un’Italia più morale e giusta, costruita su regole certe”.  Per lui gli Stadio hanno intonato il cavallo di battaglia Chiedi chi erano i Beatles, dimostrando, ancora una volta, come la loro musica sia amata anche dai più giovani. Una biondissima Arisa, vincitrice dell’ultima edizione del Festival di Sanremo, ha poi incantato il pubblico con la limpidezza della sua voce,  cantando tre brani amatissimi: Controvento, La cosa più importante e l’intenso La Notte. Con la sua aria da bravo ragazzo, il ciuffo alla John Travolta e qualche tattoo sparso qua e là, quando Alessio Bernabei coi suoi Dear Jack è comparso sul palco, le fan delle prime file sono letteralmente impazzite. Domani è un altro film e Impossibile sono stati i due brani intonati da Alessio insieme alle giovanissime in adorazione! Sulle frequenze di Radio Bruno, poche ore prima della show, Alessio si era detto agitato: “è la nostra prima volta in una Piazza come questa, davanti a un pubblico così grande. Incrociamo le dita”. Padrone del palco, il cantante ha trascinato il pubblico come un professionista consumato. Tra i momenti da non dimenticare di questo Buon Compleanno Radio Bruno, la performance di Noemi: straordinaria. Grintosa e graffiante, la cantante ha surriscaldato l’atmosfera con i suoi successi: da Bagnati dal sole a Don’t get me wrong, a Vuoto a perdere.
E in chiusura, per il gran finale, sul palco di Carpi è poi salito tutto lo staff di Radio Bruno per celebrare insieme questo anno speciale che segnerà anche il trasferimento dell’emittente nella nuovissima sede di via Nuova Ponente. Durante lo spettacolo – reso possibile da  Comune di Carpi, Parmigiano Reggiano, Grissinbon, Coop Estense, Wella, Wind, Banca Popolare dell’Emilia Romagna e Youbet.it  – a spegnere le candeline insieme a noi, c’era anche il Consorzio del Parmigiano Reggiano che ha festeggiato i suoi primi ottant’anni di storia. Momenti toccanti nei quali alla nostalgia per un passato ormai lontano, si coniuga il desiderio di guardare al futuro con coraggio, con rinnovati entusiasmo, determinazione e forza d’animo.  
Sentir cantare Piazza Martiri è stata un’emozione indescrivibile che serberemo a lungo: le mani alzate al cielo, i piedi che battono il tempo, le facce accaldate e felici… il Radio Bruno Estate, anche questa volta, ha regalato alla Corte dei Pio una serata magica, di musica, spensieratezza e divertimento. E Carpi c’era. Tutta.
J.B.