Colpi di scena

0
371

Al via la quinta edizione della rassegna di teatro contemporaneo Colpi di Scena: Giorni Felici, curata dal gruppo Forum Teatro Carpi/Teatri in Movimento, e organizzata attraverso le associazioni culturali Aporie e Teatro al Quadrato, con il contributo dell’Assessorato alla Cultura del Comune di Carpi e in collaborazione con Libreria Mondadori. La rassegna 2015, ospitata per la seconda volta dalla sua nascita nella prestigiosa cornice del Teatro Comunale, intende come sempre offrire al pubblico proposte teatrali giovani e innovative, portando nella nostra città compagnie teatrali che si sono distinte ai festival più rinomati di teatro contemporaneo, attraverso spettacoli dalle tematiche o dai linguaggi nuovi, a volte arditi, mai banali.
Il Forum Teatro ha deciso di scegliere come sottotitolo alla rassegna di quest’anno: Giorni Felici. Vuole essere un augurio, per il teatro, per la cultura, per tutti noi e al contempo sottolinea la chiave di lettura ironica con cui è possibile, in teatro, riflettere sui malesseri del nostro tempo. A questi malesseri sono dedicati i tre spettacoli scelti per la rassegna, che analizzano con toni diversi, spesso leggeri, a volte pungenti e di accusa, a volte sarcastici e consolatori, temi quali l’incomunicabilità, gli abusi e le violenze, il desiderio di lasciarsi andare, uniti al desiderio di comprensione, la speranza di redenzione e la forza della condivisione.
“Ci auguriamo – spiegano gli organizzatori – come sempre di emozionare, stimolare riflessioni e creare un momento culturale di qualità, alternativo e al contempo complementare alle tante proposte che la nostra città già offre”.
“Carpi possiede un ricco tessuto associativo rispetto alla proposta teatrale, per la varietà delle proposte di fruizione culturale e per le realtà che qui esistono di sperimentazione e produzione. Sostenendo iniziative come queste – dice dal canto suo l’assessore alle Politiche culturali Simone Morelli – si premiano le proposte che perseguono linguaggi differenti e capaci di interessare un nuovo pubblico alla proposta teatrale, portando in scena spettacoli di rilevanza sociale e di stile contemporaneo”.
La rassegna sarà al via il 10 marzo e proporrà in tutto tre serate (sempre alle ore 21) dedicate ad altrettante compagnie emergenti. Il tutto è in collaborazione con la Libreria Mondadori (che si occuperà anche della prevendita). L’ingresso ai singoli spettacoli costerà 8 euro (saranno in vendita prima dello spettacolo alla biglietteria del Teatro) ma c’è la possibilità di acquistare un abbonamento per la rassegna completa, a 18 euro.
Il primo spettacolo del ciclo martedì 10 marzo sarà Morsi a vuoto 
Maniaci d’amore di e con Francesco D’Amore e Luciana Maniaci. Seguirà il 24 marzo Abbascio ‘a grotta del Teatro Madrearte (testo e regia di Antonio Diana) e il 14 aprile Sottosopra-Perchè ho più diritto di te a suicidarmi di TeatRing per la regia di Marianna Esposito.