“Sean Sogliano è una mia scelta”. Mette subito le cose in chiaro il patron del club biancorosso, Stefano Bonacini. “Il nuovo direttore sportivo incarna tutto ciò che cercavo: è giovane, vincente e ha già militato un paio d’anni in Serie A. E’ l’uomo giusto per noi, quello che più si avvicina al nostro modo di intendere il calcio”.
Con un contratto in mano che lo lega al club di via Marx fino fino al 30 giugno 2016, Sogliano si dichiara “orgoglioso di essere a Carpi” e non nasconde il fatto di aver orbitato intorno ad altri e ben più blasonati club (ndr Milan). Cosa lo ha convinto? “Mi piace il carattere di questa squadra. La sua voglia di stupire. Voglio contribuire a rendere la vita difficile a chi si misurerà sul campo con noi”. Il nuovo sceneggiatore biancorosso raccoglie la pesante eredità di Cristiano Giuntoli: “ci siamo sentiti”, commenta laconico. “Ma lui ora ha ben altro a cui pensare al Napoli…”. Intorno a Sogliano, i suoi tre uomini di fiducia, tutti, come lui, in uscita da Verona: Massimiliano Di Brogni, Roberto Gemmi e Fabio Gatti. “Persone che hanno sposato la causa del Carpi e lavoreranno al massimo insieme a me”. Sul resto dell’organigramma ancora bocche cucite e, sulla rosa di Castori, nessuno si sbilancia. Il mercato, si sa, è ancora lungo e, ammette il nuovo ds, “da qui al 30 agosto tutto può accadere. Siamo solo all’inizio”. L’imperativo è “non avere fretta. Non sempre si possono portare a casa i giocatori che si desiderano. Quello legato alla massima serie è un mercato molto complesso. E’ perciò fondamentale capire cosa sia meglio per noi”.
La squadra, assicura Bonacini, sarà un equilibrato mix tra i protagonisti della scalata, “giocatori giovani e 4/5 innesti che nella massima serie hanno già militato”.
Intanto il primo colpo di mercato, dal sapore esotico, è arrivato. Il primo acquisto ufficiale del Carpi è l’attaccante polacco, classe ’88, Kamil Wilczek: arriva dal Pilst Gliwice dove nella passata stagione si è laureato capocannoniere con 20 reti. “Le premesse sono positive, speriamo faccia bene. Aveva ricevuto numerose offerte da vari club europei – aggiunge il ds biancorosso – ma lui ha scelto l’Italia e noi”.
La specialità di Sogliano è scoprire degli specialisti coi piedi buoni, soprattutto all’estero. “Io voglio giocatori che abbiano voglia di giocare a Carpi, nonostante le difficoltà che certamente incontreremo nel corso della stagione. Che siano motivati a correre per questa maglia e onorati di far guadagnare punti a questa squadra. Se li troviamo in Italia bene, altrimenti vorrà dire che pescheremo all’estero”. E non smetterà di guardare ai giovani.
Sulla trattativa in corso col Milan su Gabriel, Sogliano non si sbottona: “Gabriel è disponibile a tornare a Carpi. Nei prossimi giorni dovremmo definire la trattativa”. Mister Castori, il cui staff tecnico è confermato, pare potrà mettere le mani anche sul portiere Benussi. D’altronde, gli fa eco Bonacini, “lo avremmo inserito in squadra come portiere titolare anche lo scorso anno, se non fossimo riusciti ad agguantare Gabriel”.
Soddisfazione anche sul fronte abbonamenti: “l’avvio promette bene e se una rondine fa primavera…”, sorride Bonacini. E sulla nuova casa del Carpi, ovvero lo Stadio Braglia, Sogliano non ha dubbi: “saranno i tifosi a farci sentire a casa”.
Jessica Bianchi