Nati per lasciare il segno è il titolo dello spettacolo che la compagnia teatrale Le Lucciole metterà in scena in Auditorium Loria, a Carpi, venerdì 21 ottobre alle 21.15, in occasione della commemorazione della morte di Giuseppe Tizian, padre del giornalista Giovanni, assassinato a colpi di lupara il 23 ottobre 1989 mentre rincasava, sulla strada tra Locri e Boavalino. Alla figura di quest’uomo onesto, ucciso soltanto per non aver voluto girare la testa di fronte al malaffare, è intitolato il Presidio Libera di Carpi, che ogni anno si ritrova in questa data per celebrarne la memoria.
Lo spettacolo, scritto e diretto da Federica Cucco e interpretato da Francesco Farioli, Mariangela Diana, Martina Caliumi, Anita Diliberto e Chiara Venturelli, Camilla Cattini, Nicola Melegari, Rebecca Grazian, Silvia Panini e Davide Petito con le musiche di Riccardo Cucco, racconta la storia di due uomini che, in un Paese in cui troppo spesso è il malaffare a venir considerato la condizione normale, hanno ritrovato, nel gesto semplice eppur straordinario del compiere nient’latro che il proprio dovere, il coraggio di un eroismo che è loro costato la vita: Angelo Vassallo, il Sindaco ‘pescatore’ di Pollica, in provincia di Salerno, freddato dalla Camorra per le sue battaglie a tutela dell’ambiente, e Roberto Mancini, il poliziotto che, insieme alla sua squadra, è stato il primo a indagare sugli sversamenti illegali di rifiuti tossici in Campania. Due eroi contemporanei, nati appunto per ‘lasciare il segno’, persone che hanno combattuto le proprie battaglie rischiando in prima persona, ma facendolo in silenzio, senza squilli di tromba.
A seguire, un rinfresco per conoscere meglio sia la realtà di Libera che la storia dei due protagonisti della pièce.
Le iniziative del Presidio Peppe Tizian proseguiranno poi sabato 22 ottobre, alle ore 17.30 presso il Circolo Arci Mattatoyo, quando la giornalista e fotografa Annalisa Vandelli racconterà Gli invisibili, attraverso le immagini dei suoi reportage, per poi concludersi domenica 23 allo Spazio Giovani Mac’è, dove i membri del presidio metteranno in scena una performance insieme alla famiglia Tizian.