La palestra dell'istituto Meucci a Carpi continuerà a essere utilizzata dal Comune, fuori dell'orario scolastico, per le attività delle società sportive; previsto anche un intervento di adeguamento alle normative antincendio dal costo di 120 mila euro che consentirà, tra l'altro, di ripristinare la capienza originaria di 500 spettatori (ora il limite massimo è 100) e di utilizzare l'impianto, da parte del Comune stesso, per eventi pubblici di un certo rilievo.
E' quanto prevede la convenzione approvata, lunedì 24 ottobre, all'unanimità, dal Consiglio provinciale.
In base all'accordo le risorse per l'intervento saranno anticipate dal Comune e detratte, fino al raggiungimento dell'importo, dalla quota annuale a favore della Provincia, calcolata ogni anno sulla base dei costi delle bollette (per il Comune in genere un costo dai 30 ai 45 mila euro),
Restano a carico della Provincia la manutenzione ordinaria e straordinaria e le spese di funzionamento.
Sempre a Carpi lo scorso anno sono state rinnovate, fino al 2019, le convenzioni tra Provincia e Comune per gli usi extrascolastici delle società sportive delle palestre degli istituti superiori Fanti, Vallauri e Da Vinci.
Tali convenzioni rappresentano una opportunità in più per gli sportivi e per il Comune che in questo modo può rispondere alle numerose richieste delle società locali.
Gli accordi stabiliscono anche le modalità e gli orari di utilizzo (dalle 17,30 dal lunedì al venerdì, dalle ore 14 al sabato e per tutta la giornata di domenica), le responsabilità in ordine al piano della sicurezza e i costi.
La Provincia è responsabile delle spese di funzionamento e manutenzione delle strutture e il Comune è responsabile delle spese per le pulizie, relativamente agli usi extrascolastici.