Amo moltissimo il teatro poiché è lì che ho mosso i miei primi passi

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E’ il musicista di fama internazionale Carlo Guaitoli il nuovo direttore artistico del Teatro Comunale. Nato a Carpi, a Guaitoli spetta il compito di far compiere un “deciso cambio di passo” al Comunale, affinché da “salotto buono ed elitario” si trasformi in un vero e proprio “laboratorio culturale aperto alla città tutta, giovani compresi”, ha più volte ribadito l’assessore alla Cultura Simone Morelli. Il neo direttore – “il cui mandato scadrà nel 2020 e il cui compenso ammonta a 30mila euro lordi all’anno”, ha sottolineato Diego Tartari, dirigente Settore Restauro, Cultura, Commercio e Promozione economica e turistica – dovrà “dare un’anima differente al teatro, riformandolo nel profondo. La scommessa – prosegue Morelli – è quella di non limitarsi a soddisfare i circa 580 abbonati della stagione ma di aprirsi maggiormente, esplorando nuovi orizzonti. Il teatro deve diventare una fucina di sperimentazione, ospitando laboratori, investendo in una cultura di tipo diffuso, facendo rete con altri enti e operatori culturali”. Carlo Guaitoli è nato alla Corte dei Pio, ha studiato all’Istituto Musicale Vecchi – Tonelli, conosce e ama questo territorio ma, al contempo, ha commentato l’assessore Morelli, “saprà conferire un respiro internazionale al cartellone e non solo. Lui è la persona giusta per traghettare il nostro teatro nel futuro. Ha tutte le carte in regola per portare al di fuori del piccolo borgo questo amato istituto culturale cittadino. E’ un onore che il maestro Guaitoli ci aiuti in questa avvincente sfida”, ovvero ampliare il target di pubblico, sia in termini di età che di contesto geografico di riferimento, razionalizzare la proposta della stagione teatrale, arricchire la proposta culturale con eventi di teatro di strada, festival e concerti di piazza e, infine, attivare azioni sinergiche con i vari soggetti che localmente sviluppano iniziative in ambito teatrale. Tredici i candidati provenienti da tutta Italia che hanno partecipato al bando ma, come spiega Tartari, “nessuno poteva vantare il curriculum di Guaitoli. Lui, in termini di poliedricità, contenuti ed esperienza, aveva una marcia in più. Sono convinto che la sua direzione costituisca un forte segnale di crescita”.  “Vestire i panni del direttore artistico del Comunale mi onora moltissimo”. Sono queste le prime parole del 47enne Carlo Guaitoli. Una carriera, la sua, lunga oltre 25 anni, che non ha bisogno di presentazioni.  Musicista di fama internazionale, questo nostro concittadino illustre, si è esibito come pianista classico e come direttore d’orchestra nei più importanti teatri del mondo, oltre a vantare numerose collaborazioni con artisti come Franco Battiato e Lucio Dalla. “Sono estremamente legato alle mie origini – spiega Guaitoli – e amo moltissimo il teatro poiché è lì che ho mosso i miei primi passi. Sin da giovanissimo mi sono sentito avvolto dal calore e dal sostegno della mia città e questo mi ha fornito spinta, sicurezza, coraggio. Oggi accetto questo incarico con grande emozione, consapevole del peso che esso comporta. Da domani mi metterò all’opera col massimo impegno. Altri colleghi prima di me sono riusciti a coniugare la loro carriera a esperienze di direzione artistica: sono convinto che le due cose possano essere l’una uno stimolo prezioso per l’altra”. Dalla musica al cinema, alla danza, il neo direttore vanta un’esperienza variegata nel mondo della cultura e dello spettacolo, oltre a conoscere “numerosi artisti che potranno darmi stimoli e suggestioni”. Già direttore artistico della rassegna Concerti Aperitivo, Guaitoli giocherà in casa: “conosco molto bene chi lavora quotidianamente dentro al Teatro Comunale. Persone legate a questo luogo da un affetto sincero e profondo. Loro sono la mia certezza. Sarà un piacere lavorare e confrontarmi con loro”.
Jessica Bianchi