La vittima, interessata a un annuncio pubblicato su un portale on line relativo alla vendita di un escavatore, dopo aver contattato telefonicamente l’inserzionista e concordato il pagamento del mezzo, aveva effettuato due versamenti consecutivi per un totale di 3.500 euro tramite bonifico sul conto corrente postale della donna.
All’acquirente è stata trasmessa, poi, una fattura di avvenuta vendita riportante la ragione sociale della ditta venditrice che risultava molto simile al nominativo dell’intestataria del conto corrente su cui era stata fatta la transazione di 3500 euro, ma l’escavatore non è mai stato consegnato.
Un’accurata attività di indagine ha permesso di individuare ed identificare i due truffatori, i quali avevano reperito su internet un vetusto annuncio, con il quale una ditta toscana aveva messo in vendita l’escavatore, ripubblicando le fotografie e spacciandosi per i proprietari.