La staffetta punta su Carpi

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La settima edizione della Staffetta Terremoto Emilia torna nel modenese e punta dritta sulla città di Carpi. L’appuntamento è sabato 19 maggio, nella cornice di Piazza Martiri, dove a partire dal pomeriggio inoltrato si concentreranno, tutti insieme, i podisti in arrivo da circa 40 tra Comuni e paesi del cratere sismico, identificato dalle scosse del sisma emiliano del 2012.

Il Comitato organizzatore sta definendo gli ultimi dettagli, in particolare la proposta dei percorsi “protetti” che verrà condivisa con le Amministrazioni Comunali dei paesi che saranno attraversati da questo fiume colorato di camminatori. 

Una gara rigorosamente non competitiva ma che, in nome della solidarietà, ha saputo sinora richiamare l’attenzione di quanti amano uno sport dalla forte componente individuale, ma sanno viverlo in squadra e, soprattutto, con un pensiero rivolto agli altri. L’incasso della manifestazione verrà anche quest’anno donato in beneficenza, ad iniziative sociali legate allo sport. 

Le partenze avverranno anche da lontano e, come è sempre accaduto, i podisti potranno coprire tratti corrispondenti alle loro aspettative, brevi o lunghi, purché in compagnia, portando a turno la bandiera del paese dal quale provengono. Molti dei partecipanti, nelle edizioni passate, non hanno potuto raggiungere il traguardo, garantendo tuttavia una preziosa collaborazione. E l’invito del comitato organizzatore resta lo stesso: partecipare, poco o tanto che si riesca a fare.

L’edizione di quest’anno poi verrà curata nello specifico da un gruppo podistico carpigiano, l’Atletica Cibeno, in particolare nella persona di Carlo Pederzani. Di massima, il programma prevede l’arrivo dei podisti che coprono il tratto conclusivo presso la sede dell’Atletica Cibeno. E da qui, camminando, il gruppo raggiungerà Piazza Martiri. L’iniziativa rientrerà nelle celebrazioni della Festa del Patrono, la cui organizzazione sta collaborando con Atletica Cibeno.

Contemporaneamente, vengono inoltrate in questi giorni le richieste di patrocinio alle amministrazioni comunali. Molte delle quali in questi anni hanno partecipato ai passaggi di staffette nelle piazze che vengono attraversate, con la indispensabile collaborazione delle Forze dell’Ordine, in particolare delle Polizie Municipali che si sono sempre premurate di tutelare i transiti in sicurezza lungo i percorsi. Le precedenti edizioni della Staffetta si sono concluse a Mirandola (nel 2012), poi a Finale, Novi, Bondeno, San Felice e Crevalcore. “Ringraziamo sin da ora – commenta Pederzani – quanti hanno dato e daranno il loro contributo operativo ed economico alla manifestazione, che quest’anno sarà seguita da Radio Bruno”.