195 delegati e 32 presidenti di commissione, rappresentanti 40 scuole da tutt’Italia, costituiscono il piccolo esercito di giovani parlamentari, tra i 16-18 anni, che, coadiuvati da 20 membri dello staff MEP, per lo più universitari, colorano dall’8 al 16 novembre la città di Napoli per la XXXII Sessione nazionale di MEP Italia con dibattiti e risoluzioni su 12 temi scottanti di politica internazionale: dalla difesa comune europea ai dazi, dalle conseguenze della denatalità alla diffusione del Fentanyl, dall’accesso sostenibile alla balneazione alla guerra in Medio Oriente.
Sono questioni a cui nemmeno gli organismi nazionali e internazionali sanno dare risposta, ma che scaldano le discussioni, in parte svolte in lingua inglese, tra questi delegati.
L’ associazione Model European Parliament, operante in Italia dal lontano 1996 grazie alla sua fondatrice, professoressa carpigiana Cristiana Casarini, continua a proporre ai ragazzi una simulazione delle attività parlamentari che va oltre l’elaborazione di proposte politiche in lavori di commissione: per la delegazione carpigiana (Liceo Fanti e Istituto Meucci) accompagnata dalle professoresse Marzetti e Guaitoli, è anche un’occasione di crescita personale.
Il progetto spinge i ragazzi a scavare nel profondo delle informazioni raccolte, e, non a caso la sessione si apre quest’ anno nel ricordo di Giancarlo Siani, un giovane cronista assassinato dalla camorra nel 1985. In una vivace conversazione col nipote Gianmario, i nostri giovani parlamentari sono stati incoraggiati a perseguire la verità e la giustizia con perseveranza e ottimismo, lasciandosi ispirare dalla storia di quel suo giovane zio mai conosciuto, morto troppo presto ma ancora “parlante” con il suo luminoso esempio, malgrado il tentativo della criminalità organizzata di zittirne la voce.
