Caffè del Teatro, il bando per la gestione non è andato deserto, due le offerte

I ritocchi al bando (il canone posto a base di gara è sceso a 12.250 euro all’anno rispetto ai 21.800 previsti nel bando precedente ed è stato modificato il requisito del volume di affari che da 300mila è stato ribassato a 250mila euro all’anno) paiono essere stati graditi dal momento che questa volta qualcuno ha deciso di partecipare. Due le offerte pervenute.

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Il Caffe del teatro in una foto di repertorio

Si è chiusa oggi, mercoledì 15 ottobre, alle 11,30, la possibilità di inviare la propria candidatura per la gestione del Caffè del Teatro. Dopo che l’ultimo bando era andato deserto, il Comune di Carpi ha corretto le linee di indirizzo dell’avviso pubblico per favorire l’affidamento della caffetteria. Un paio di ritocchini (il canone posto a base di gara è sceso a 12.250 euro all’anno rispetto ai 21.800 previsti nel bando precedente ed è stato modificato il requisito del volume di affari che da 300mila è stato ribassato a 250mila euro all’anno) che paiono essere stati graditi dal momento che questa volta qualcuno ha deciso di partecipare. Due le offerte pervenute.

J.B.

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