Michele De Rosa e Massimo Barbi, rispettivamente Consigliere Comunale e Coordinatore di Forza Italia Carpi intervengono nuovamente sul tema sicurezza in città.
“Il dibattito a cui abbiamo assistito in queste settimane sul tema della sicurezza rispetto agli ultimi episodi che sono avvenuti in centro storico è surreale e grottesco. Riteniamo sia totalmente inutile perdere tempo a cercare chi è il colpevole di questa situazione di degrado perché non interessa a nessuno, quello che pretendono i cittadini è che su questo tema vi sia un impegno comune, giunta e opposizioni, per tentare di arginare il problema.
Sebbene la raccolta firma per chiedere più sicurezza sia uno strumento democratico per denunciare una problematica (come se non fosse già abbastanza evidente a tutti i carpigiani la situazione), non cambierà sicuramente lo stato di degrado della nostra città e nemmeno le dimissioni dell’Assessora Poletti, che peraltro ha la delega alla sicurezza da un anno e alla quale sicuramente non può essere imputato un problema che ci trasciniamo da tanti anni, porteranno alcun beneficio o miglioramento.
Si pensa davvero di ottenere u miglioramento della situazione sicurezza affrontando il problema con contrapposizioni ideologiche e scaricando le responsabilità da una parte o dall’altra piuttosto che sedersi attorno ad un tavolo per capire come affrontare seriamente ed insieme questa criticità?
E’ risaputo e non ci sarebbe bisogno neanche di ripeterlo che le forze dell’ordine, che già fanno tanto per il nostro territorio nonostante i pochi strumenti a disposizione, dipendono dal Ministero dell’interno, responsabile anch’esso in primis della pubblica sicurezza, e nonostante qualche tempo fa vi sia stato un incremento numerico di agenti in provincia di Modena questo non è sufficiente, ecco perché Forza Italia Carpi è disponibile fin da subito, se può essere utile, a firmare l’appello lanciato dal Partito Democratico per chiedere al Governo l’invio di più agenti sul nostro territorio.
Ma anche il Sindaco quale ufficiale di Governo deve fare la sua parte, prendendo intanto atto che un problema di degrado e insicurezza a Carpi esiste eccome e poi valutare di adottare eventualmente, essendo nei suoi poteri, ordinanze contingibili e urgenti per prevenire e reprimere gravi pericoli per la sicurezza urbana, un esempio fra tanti l’ordinanza sulla chiusura anticipata alle ore 20:00 dei negozi di vicinato in centro storico che somministrano bevande alcoliche, adottata peraltro anche dal suo collega sindaco Mezzetti di Modena. Questo non risolverà certamente il problema sicurezza ma potrebbe sicuramente contribuire. Altro elemento fondamentale è la riorganizzazione della polizia locale, che è risaputo essere sotto organico di circa 30 unità. Siamo disponibili ad affrontare il tema sicurezza e non di sfruttarlo per convenienza, ma non abbiamo intenzione di minimizzare o banalizzare la situazione di degrado in cui versa la nostra città. Non abbiamo la presunzione di sapere quale sia la soluzione o come risolvere facilmente il problema della sicurezza nella nostra città, essendo molto complesso, ma ognuno faccia la sua parte smettendola di litigare e puntarsi continuamente il dito addosso”.
