Un nuovo capitolo per la linea di abbigliamento Anna Molinari, marchio fondato dalla stilista carpigiana

È stato siglato un accordo di licenza di 5 anni con l'azienda toscana Franco Rossi specializzata in maglieria di alta qualità da 50 anni (fondatrice del marchio Alpha Studio), per il design, la produzione e la distribuzione.

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Anna Molinari insignita del Premio In The World, durante la scorsa edizione di EmiliaFoodFest, ideato per premiare un personaggio del territorio emiliano che grazie alla sua opera, al suo lavoro, alla sua esperienza e al suo impegno ha portato lustro e prestigio all’Emilia

Si apre un nuovo capitolo per la linea di abbigliamento Anna Molinari, marchio fondato dalla stilista carpigiana nel 1995 e dedicato a un pret-a-porter donna di lusso dallo stile romantico, sofisticato e molto femminile. È stato siglato un accordo di licenza di 5 anni con l’azienda toscana Franco Rossi specializzata in maglieria di alta qualità da 50 anni (fondatrice del marchio Alpha Studio), per il design, la produzione e la distribuzione. Disegnato per diversi anni dalla figlia della stilista, Rossella Tarabini, il marchio è sempre stato in seno alla società Blufin (insieme a Blumarine e Blugirl), il gruppo fondato da Molinari assieme al marito Gianpaolo Tarabini. Ora per il marchio si prospetta un futuro nel settore premium, con la prima collezione disponibile sul mercato per l’autunno/inverno 2025/26, presentata oggi a Firenze in occasione di Pitti Uomo.

“Siamo entusiasti di poter lavorare su una linea così iconica e raffinata come Anna Molinari – spiega Paolo Rossi, Ad di Franco Rossi – perché si allinea perfettamente con la nostra visione del lusso discreto e senza tempo e avrà una posizione di rilievo all’interno del nostro portafoglio dei brand in licenza”. Questa prima collezione è fatta di maglieria realizzata con materiali pregiati (cashmere e lana merino), linee semplici ma decise e dettagli ricercati. Ci sono sempre i must del marchio: twin set foderati in seta, colli in visone lime abbinati al cashmere, ricami fatti a mano e anche i caban reversibili in misto cashmere. Immancabile anche la rosa tricot, simbolo di tutte le collezioni ideate dalla stilista carpigiana.

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