Matteo Pozzesi e l’arte come terapia

Matteo Pozzesi, 41 anni, direttore generale di una società per azioni, ha trovato nel disegno il mezzo per affrontare un periodo difficile della sua vita.

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Disegnare liberamente, lasciando scorrere pensieri ed emozioni può fare bene alla mente e al corpo e rivelare un talento. E’ quello che è accaduto al carpigiano 41enne Matteo Pozzesi, laureato in Economia, poliglotta e direttore generale di un’azienda di Campogalliano.

Matteo, quando e come è nata la tua passione per l’illustrazione? È legata a una persona o a un aneddoto?

“A entrambe. Mi piaceva disegnare da piccolo ma non ho mai seguito questa passione. Poi qualche mese fa è iniziato un periodo davvero difficile a livello personale. Ho sempre lavorato tantissimo, sono cresciuto velocemente ed é successo un evento negativo a livello personale che mi ha tirato molto giù di morale. Nel frattempo non potevo distrarmi dal lavoro per il ruolo che svolgo ed ho iniziato un percorso su me stesso. Ho tirato fuori la mia vecchia macchina fotografica e le mie tele e colori. Ho iniziato con dei quadri. Poi ho visto che era poco pratico e mi sono messo a disegnare con iPad. Poi é nato mio nipote Lee, mi sono innamorato. Da lì ho iniziato a disegnare lui e una cosa tira l’altra”.

Hai frequentato dei corsi? Che tecnica usi?

“Uso l’iPad. Faccio foto o prendo foto che mi ispirano. Da lì inizio a disegnare, alcune ricalco in parte ma voglio sempre la mia personale interpretazione”.

Quali sono i tuoi soggetti preferiti e dove trai l’ispirazione?

“Mi piacciono le persone ma non quando guardano frontalmente (non mi vengono ancora bene le espressioni facciali). A volte qualche oggetto. Quando vedo una foto me la immagino disegnata e parto. Ma capita anche che inizio e poi a metà butto via tutto”.

Cosa vorresti trasmettere con le tue illustrazioni?

“Vorrei solo dare un piccolo contributo, nel portare bellezza nel mondo”.

Come definiresti il tuo stile?

“È mio ed è un mix di tanti stili e suggestioni, si evolve continuamente e non so dove mi porterà”.

Sogni e progetti per il futuro? 

“Mi piacerebbe stampare ed esporre i miei disegni, magari con una didascalia che spieghi cosa ho provato quando ho deciso di realizzarli. Poi magari in futuro potrei iscrivermi a un corso per perfezionare la mia tecnica nei volti. Per adesso i miei disegni sono visibili sul mio profilo Instagram mat_teo_life”.

Chiara Sorrentino