1 – Igeca spa.
2 – Il raggruppamento di imprese formato da Consorzio Integra società cooperativa (mandataria) e le consorziate esecutrici Gabe cooperativa consortile e Paolo Beltrami costruzioni spa, CME consorzio imprenditori edili (mandante) e le consorziate esecutrici Sgargi srl e Nonsoloverde srl.
3 – Imaco spa.
4 – Garc spa.
5 – Il raggruppamento di imprese formato da D’Adiutorio costruzioni spa (mandataria) e Costruzioni edili Baraldini Quirino spa (mandante).
6 – Bottoli costruzioni srl.
7 – Consorzio Innova società cooperativa e VF costruzioni e restauri srl.
8 – Consorzio stabile infrastrutture terrestri e marittime e le consorziate esecutrici Seli Manutenzioni generali srl e Impresa costruzioni Mentucci Aldo srl.
9 – Il raggruppamento di imprese Ecoedile srl (mandataria), Due Esse impianti srl (mandante) e Società edile costruzione e appalti Provvisiero spa (mandante).
Sono questi i nove operatori economici che hanno partecipato alla gara per aggiudicarsi la Riqualificazione e la rifunzionalizzazione del complesso immobiliare Corte di Fossoli. A spuntarla è stata la carpigiana Garc – “che ha ottenuto un punteggio complessivo di 93,22 punti su 100”, si legge nella documentazione pubblicata sull’albo pretorio dell’Unione delle Terre d’Argine – con un’offerta di “10.774.238 euro (di cui 10.281.139,59 per lavori comprensivi di costi della manodopera e 493.098,83 euro per oneri della sicurezza)” a fronte di un importo posto a base di gara che sfiorava i 14 milioni. Sulla base dei criteri di valutazione adottati, la commissione giudicatrice – composta da Renzo Pavignani, dirigente del Settore Pianificazione e Sostenibilità urbana – Edilizia Privata, dall’ingegner Calogero Filippello e dall’architetto Caterina Manfredi – ha stabilito che l’offerta economicamente più vantaggiosa, individuata sulla base del miglior rapporto qualitа-prezzo, fosse quella di Garc.
La copertura dell’investimento è suddivisa tra fondi del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, contributi regionali RER Commissario Delegato sisma 2012, contributi assicurativi Sisma 2012 e fondi comunali. Per eseguire la riqualificazione e rifunzionalizzazione del complesso immobiliare Corte di Fossoli si stimano 750 giorni naturali e consecutivi (dunque due anni), a decorrere dalla data del verbale di consegna dei lavori. L’ex-corte agricola, appartenente all’Ente locale, si sviluppa su oltre 18mila metri quadri: il progetto esecutivo prevede il recupero di tre fabbricati dove troveranno collocazione 9 alloggi di Edilizia Residenziale Pubblica (ERP) e 13 alloggi di Edilizia Residenziale Sociale (ERS), mentre per altri due edifici saranno realizzati interventi per portare lo stato degli immobili stessi a un “grezzo avanzato”, con il rifacimento delle coperture e la realizzazione di tutte le opere strutturali. Verrà anche completamente recuperata l’area cortiliva consentendone una fruizione pubblica.
