Con la scusa di chiarire una volta per tutte le loro divergenze, lui, italiano di 34 anni, l’ha incontrata l’ha aggredita causandole traumi e lesioni da tre settimane di prognosi. L’episodio, avvenuto nel pomeriggio del 4 agosto, ha portato alla luce una situazione di violenza domestica che si protraeva da diverse settimane.
Quando la 27enne è arrivata al Pronto Soccorso di Carpi aveva lesioni importanti, tali da comportare una prognosi di 21 giorni. Ai poliziotti del Commissariato di Carpi ha raccontato di essere stata sottoposta a continue molestie e minacce da parte dell’ex compagno, che non accettava la fine della loro relazione.
Dalle indagini è emerso un quadro allarmante: a partire da metà luglio, la donna era stata costretta a subire un crescendo di violenze psicologiche e fisiche, tanto da essere costretta a modificare le proprie abitudini di vita e a temere per la propria incolumità. L’ultimo episodio appunto il 4 agosto, dopo che la sera prima la vittima si era recata a casa dell’uomo a cena, con l’obiettivo di chiarire alcune divergenze.
Alla luce delle gravi accuse e delle prove raccolte, la Procura della Repubblica di Modena ha richiesto al Giudice per le Indagini Preliminari l’emissione di un’ordinanza cautelare nei confronti del presunto aggressore. Il G.I.P., accogliendo la richiesta, ha disposto nei confronti del 34enne il divieto di avvicinarsi alla vittima e ai luoghi da lei frequentati entro un raggio di 500 metri, oltre al divieto di comunicare con lei. All’uomo è stato inoltre applicato il braccialetto elettronico e disposto l’obbligo di dimora.