Da due mesi la Casa della Salute di Novi di Modena deve fare i conti con un guasto all’ascensore, un vero disagio soprattutto per l’utenza più anziana. La struttura è in affitto, da oltre dieci anni, in locali di proprietà di Coop Alleanza 3.0 posti al primo piano del supermercato. Gli ambulatori sono serviti da un ascensore condominiale che è spesso guasto, e causa difficoltà di accesso alle persone più fragili che hanno bisogno dei servizi sanitari. Dal 15 maggio è stato segnalato l’ennesimo disservizio dell’ascensore. A questa segnalazione sono seguiti due incontri organizzati dall’Amministrazione Comunale, il 6 giugno e il 18 giugno, a cui erano presenti il sindaco Enrico Diacci, i responsabili Coop, i tecnici Ausl e i medici. Nonostante le lamentele dell’Amministrazione e le rassicurazioni di Coop Alleanza 3.0, ad oggi l’ascensore è ancora inutilizzabile e il cartello rimane a testimoniare questa triste vicenda.
In merito all’ascensore che conduce al primo piano del Centro Commerciale “Gli Aceri” di Novi, Coop Alleanza 3.0 si dichiara “profondamente rammaricata per i disagi arrecati agli utenti della Casa della comunità (ex Casa della salute). È proprio per garantire la massima fruizione della struttura in termini di efficienza e sicurezza che la Cooperativa consapevole del problema si sta adoperando nella sua risoluzione. Nonostante la Cooperativa si sia attivata da subito, affidando l’intervento ad una ditta specializzata, l’intervento si sta dimostrando più complesso del previsto per motivi di natura tecnica”.
Coop Alleanza 3.0, inoltre, “garantisce il suo impegno per consegnare al più presto alla comunità l’ascensore in condizioni perfettamente funzionanti. In questi giorni la Cooperativa ha partecipato con senso di responsabilità a due incontri organizzati dall’Amministrazione Comunale, il 6 giugno e il 18 giugno.
La Cooperativa non può che ribadire alla comunità e alle istituzioni cittadine la massima attenzione al tema e il proprio impegno soprattutto attraverso gli interventi tempestivi che continueranno ad essere apportati sino alla risoluzione del problema”.