Le doule arrivano a Carpi!

Si scrive doula, si pronuncia dùla. La parola viene dal greco e significa “colei che serve la donna”. Ma cos'è esattamente una doula? Può essere definita come la tata delle future mamme e/o delle neo mamme. Una donna che si prende cura di un'altra donna in quella preziosa e vulnerabile fase della vita che è l'attesa e la nascita di un bambino. Una figura che sta prendendo piede anche nel nostro Paese, Modena ne è un esempio, e che l’associazione carpigiana BuonaVita intende introdurre anche nella nostra città. Il progetto prenderà avvio sabato 20 gennaio, alle ore 10:00, con un incontro di presentazione, aperto a tutti e che si svolgerà presso l'associazione BuonaVita in via Ugo da Carpi, 16/A.

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Si scrive doula, si pronuncia dùla. La parola viene dal greco e significa “colei che serve la donna”. Ma cos’è esattamente una doula? Può essere definita come la tata delle future mamme e/o delle neo mamme. Una donna che si prende cura di un’altra donna in quella preziosa e vulnerabile fase della vita che è l’attesa e la nascita di un bambino. Una figura che sta prendendo piede anche nel nostro Paese, Modena ne è un esempio, e che l’associazione carpigiana BuonaVita intende introdurre anche nella nostra città.

Il sodalizio organizza numerose occasioni d’incontro rivolte alle donne in gravidanza e nel post parto, proponendosi come luogo accogliente e protetto di informazione, lavoro corporeo, incontro e condivisione. Tuttavia sempre più spesso accade che donne e famiglie, dopo la nascita del bambino, esprimano il desiderio e la necessità di ricevere aiuto e sostegno anche domiciliare. 

“Richieste che ci hanno spinte – spiegano da BuonaVita – a offrire alle neo madri la possibilità di diventare un punto di riferimento a Carpi, dove incontrare una Doula – Assistente alla Madre, come primo passo per ricevere informazioni circa un possibile servizio di sostegno e aiuto pratico a domicilio. E, inoltre, aprire un Cerchio di Mamme e bebè post parto, gratuito per le neo mamme, curato dalle Doule, e da una Counselor esperta nella relazione d’aiuto, sostegno alle neo madri e neo genitorialità”.Il progetto rappresenta dunque un’azione di aiuto verso le madri, capace di offrire prevenzione al disagio, spesso dietro l’angolo durante il post parto, quando viene vissuto in solitudine o senza sentirsi comprese.

“Numerosi studi – proseguono da BuonaVita –  indicano che sostegno, supporto, presenza e aiuto concreto in queste fasi della vita abbiano una notevole influenza positiva sulla relazione madre-bambino/bambina. Decidiamo oggi di dare valore in particolare ai benefici che la donna riceve da una presenza attenta, partecipata e attiva, da parte di un’altra donna, una figura femminile (meglio se a sua volta madre), che le offra accompagnamento in queste tappe della maternità. A tutt’oggi esiste infatti una figura professionale formata e competente preposta a tale compito e ruolo, è la Doula – Assistente alla Madre o alla Neo Madre”.

La Doula è una donna con esperienza di maternità e/o di accudimento, che unitamente a un percorso formativo professionalizzante, (presso la Libera Scuola per la Formazione della Doula e Figure Accompagnatorie alla Maternità) offre sostegno, aiuto pratico e supporto alle neo mamme. Ha attitudine all’ascolto, all’empatia, al servizio, al prendersi cura. E’ in grado di offrire in modo efficace sostegno e aiuto pratico domiciliare, di supportare emotivamente la neo mamma in gravidanza e dopo la nascita. Se richiesto, sta accanto alla madre anche durante il parto, (a fianco del marito/compagno, sempre in accordo con il personale sanitario).

La Doula riduce le preoccupazioni e lo stress della mamma in attesa o della neo mamma; ascolta con competenze di counseling, dubbi, incertezze e paure; condivide entusiasmo, gioia, è a conoscenza della costellazione emotiva che la madre attraversa in questo periodo delicato della vita. Dopo la nascita può occuparsi dei fratelli più grandi, aiutare in qualche faccenda di casa in modo che la mamma si senta distesa e possa stare vicino al suo bambino e/o allattare senza altri pensieri. La Doula può occuparsi anche del bambino appena nato così che la madre possa farsi una doccia in tutta tranquillità, riposare, pranzare o fare uno spuntino in quiete. La Doula accoglie la Neo Madre, i suoi bisogni, rinforza le sue competenze, il senso di adeguatezza materna, l’aiuta a trovare risorse nel rispondere ai bisogni del neonato, senza che trascuri i propri, e l’accompagna nell’adattamento post natale, – come donna e nella prima relazione con il/la figlia/o – attraverso un processo di empowerment.  La Doula facilita le dinamiche familiari in tale fase di adattamento. Si fa carico, in parte, del ruolo di sostegno e supporto che tempo addietro era compito dei familiari quando le famiglie erano unite e territorialmente vicine. Dopo 25 anni di lavoro nel campo della maternità e per esperienza diretta, sappiamo che la presenza della Doula all’interno della famiglia in formazione, rappresenta la risorsa primaria di protezione, di supporto e di sostegno ai genitori che nascono, nel rispetto delle loro scelte di accudimento ed educative. 

Il progetto prenderà avvio sabato 20 gennaio, alle ore 10:00, con un incontro di presentazione, aperto a tutti e che si svolgerà presso l’associazione BuonaVita in via Ugo da Carpi, 16/A.