Sulla questione delle palestre chiuse a Carpi interviene Davide Testi, Presidente della Polisportiva Nazareno: già penalizzata dalla chiusura due anni fa della palestra delle scuole medie Focherini, la società sportiva sarà costretta a fare a meno dell’ex palazzetto dello sport interessato da lavori a partire dalla fine dell’anno scolastico.
Leggendo l’intervista rilasciata al settimanale Tempo dall’assessore Andrea Artioli si potrebbe pensare di poter stare tranquilli, “ma non è così – ribadisce Testi – perché ci è stata fatta una proposta alternativa del tutto insufficiente a garantire le attività finora svolte all’ex palazzetto dove ruotano almeno cinquecento dei nostri iscritti. Ci sono stati offerti dieci turni settimanali all’interno di un pallone pressostatico disponibile dalle 19 alle 23 ma noi con la chiusura dell’ex palazzetto perdiamo quaranta turni, anche di bambini per i quali l’orario serale è improponibile. A ciò si aggiungano gli spazi di almeno cento partite di basket che non sappiamo dove potranno essere disputate.”.
Nella palestra piccola dell’ex palazzetto dello sport si svolgono gli allenamenti di cheerleading, in quella grande si allenano gli atleti della pallacanestro e “rispetto alla soluzione alternativa che ci è stata indicata, sorgono perplessità anche rispetto al fatto che vi possano essere trasferite in modo permanente tutte le attrezzature di cui oggi disponiamo per gli allenamenti”.
“Quando ci è stata presentata la proposta alternativa in ottobre, già allora avevamo fatto presente le criticità: non può essere considerata una soluzione ma rappresenta una piccola goccia.”.
Se in questo periodo fossero stati eseguiti i lavori alla palestra delle medie Focherini, “ora potremmo evitare un doppio problema”. La nuova palestra prevista nell’area dell’ex piscina comunale nel piazzale delle Piscine non sarà pronta prima del 2026. “Oggi il problema è riuscirci ad arrivare… al 2026” conclude Testi.
S.G.
