Un bel sole è spuntato questa mattina al Parco della Cappuccina in occasione della liberazione di un migliaio di farfalle, 800 esemplari di Cavolaia maggiore e 200 di Vanessa del Cardo. All’iniziativa voluta dal Comune di Carpi, unitamente a Consulta Ambiente, Ceas e la collaborazione delle scuole Meucci, Pertini, Agorà e Giotto, hanno partecipato numerosi bimbi emozionatissimi all’idea di veder volare una “nuvola di farfalle”.
“Oggi – ha spiegato l’assessore all’ambiente Riccardo Righi – celebriamo la biodiversità e la natura. Questo parco nasce anche per dare un habitat agli insetti impollinatori che sempre più faticano a trovare spazio nelle grandi città, così come nei campi. Abbiamo scelto le farfalle, simbolo di libertà e di speranza, parlando con i bambini delle scuole e pensato a questa originale iniziativa consapevoli che la condivisione di momenti di festa e stupore come questi possano renderli speciali”. Un parco, quello della Cappuccina, che per i suoi ampi prati fioriti rappresenta un vero e proprio “gioiello, che tutti noi siamo tenuti a vivere e a rispettare”, ha aggiunto Bianca Magnani del Ceas.
E presto questo parco amico degli insetti lo diverrà ancor di più con “l’introduzione di due arnie poste a un’altezza di sicurezza affinchè sciamino in alto” ha annunciato da Mario Poltronieri della Consulta Ambiente. Un progetto che la Consulta vuole allargare anche ad altre aree “per monitorare lo stato di salute dell’ambiente. Le api infatti sono un ottimo indicatore biologico”.
E prima dell’attesa liberazione, i bimbi presenti hanno sventolato in aria le bellissime farfalle di carta con frasi a tema realizzate egli studenti del Meucci Green, nell’ambito del progetto Mani libere, “un’officina creativa che vuole promuovere il tema della sostenibilità e del recupero”, hanno spiegato due studenti.
E poi mille farfalle hanno preso il volo dirigendosi verso i fiori che colorano il parco della Cappuccina.
J.B.