Coccobello torna al Chiostro di San Rocco

Da domenica 28 maggio all’11 giugno torna la rassegna curata dal Circolo Kalinka con Cristiano Godano, Max Collini, Giovanni Succi, Giorgio Canali, Hugo Race e Sibode Dj.

0
738
Hugo Race

Il meglio della musica italiana, concerti e performance teatrali tornano nella cornice del Chiostro di San Rocco a Carpi (via San Rocco 5) dal 28 maggio all’11 giugno per la nuova edizione di Coccobello, la storica rassegna curata dal Circolo Kalinka in collaborazione con Arci Modena, con il patrocinio dell’Assessorato alle Politiche Culturali del Comune di Carpi e realizzata grazie al sostegno della Fondazione Cassa di Risparmio di Carpi. Aperto dal mercoledì alla domenica, dalle 21 con spettacoli alle 22, l’ingresso sarà a offerta libera e sarà possibile accedere al Coccobar, il punto ristoro con stuzzichini, gelati e birre. 

Si parte domenica 28 maggio con Mak3 + Vincenzo Murè, spettacolo che vede sul palco Alessandra Ferrari alla voce, Stefano K al basso, Max Po alla batteria e con la partecipazione di Vincenzo Murè al piano. Mercoledì 31 sarà la volta di Caro Lucio ti scrivo… omaggio a Lucio Dalla, progetto nato dalla collaborazione tra la band Extras e il cantante Lorenzo Campani, che è un vero e proprio viaggio nella vita e nelle canzoni di Dalla, fatto di narrazione, recitazione, video e, ovviamente, tantissima musica. Giovedì 1° giugno arriva Sibode Dj, che si chiama così ma suona tutto dal vivo. La sua musica è sporca, le melodie creano dipendenza e il suo groove funky-dance è fatto da beatbox, tromba, tastiera e chitarra, una performance inimitabile, fisica e sboccata, capace di trascinare il pubblico in un sabba danzante. Venerdì 2 salirà sul palco Alessandro Fiori, artista tra i più creativi e orgogliosamente indecifrabili di tutto il panorama indipendente italiano, in tour per presentare e suonare dal vivo le canzoni del suo ultimo album Mi sono perso nel bosco che nell’anno appena trascorso ha sancito il suo ritorno, subito ben accolto da pubblico e critica. Sabato 3 invece sarà la volta di Softer Than Velvet, progetto di Giancarlo Frigieri che suonerà e canterà dal vivo brani dei Velvet Underground. Al suo fianco Franco Ori dipingerà dal vivo quadri a tema mentre Marco Manicardi leggerà brani da libri che parlano dell’iconica band. Domenica 4 dalle 21.30 doppia presentazione di libri: Alle barricate! Il libretto rosso dei Gang a cura di Lorenzo Larry Arabia, Gianluca Morozzi e Oderso Rubini e a seguire Ad un passo dal Traguardo. Che sia uno sbaglio della memoria, la storia illustrata, gli aneddoti e i testi dei Tupamaros nel libro di Francesco Grillenzoni. Alle 22.30 i protagonisti dei due volumi salgono sul palco per un concerto imperdibile: Gang & Tupamaros live set. Mercoledì 7 giugno arriva lo spettacolo Rossosolo di Giorgio Canali, musicista, produttore e autore. Amato trasversalmente da generazioni diverse, è una delle maggiori realtà del rock alternativo italiano. Giovedì 8 sul palco di Coccobello sale Max Collini con il suo Storie di antifascismo senza retorica. Max Collini, voce degli Offlaga Disco Pax prima e di Spartiti poi, racconterà episodi, aneddoti, eventi del passato e della contemporaneità. Storie minime, personali, umane, senza retorica, senza eroi, senza ufficialità, senza bandiere e proprio per questo, nostre nel profondo, là dove si fanno i conti con chi siamo, cosa vogliamo, quanto ci resta ancora da dire. Venerdì 9 giugno serata da non perdere con Journey Through the Past di Cristiano Godano & Asso che suonano Neil Young. Un gioiellino di raffinata intimità, per una sorprendente connessione col mondo del creatore di canzoni immortali. Non un tributo ma un atto d’amore all’insegna del feeling, della dedizione all’ottima musica, del reciproco scambio di emozioni da offrire al pubblico. Unico spettacolo della rassegna a biglietto: 13 euro + DP su Dice e 15 euro in cassa. Sabato 10 giugno arriva Giovanni Succi, autore, musicista rock, interprete, personalità unica nel nostro panorama underground. Domenica 11 si chiude la rassegna con il ritorno in Italia di una leggenda dell’underground internazionale: Hugo Race, fondatore dei Bad Seeds con Nick Cave, poi proiettato dal 1986 verso una prolifica carriera solista con progetti paralleli (The True Spirit, Dirtmusic) e grandi collaborazioni in Italia (Afterhours e Cesare Basile tra i tanti), che si presenta in concerto con il progetto Hugo Race & Giovanni Ferrario, quest’ultimo musicista con P.J. Harvey.

Per informazioni: info@kalinkaclub.it – www.coccobello.net

clicca e unisciti al nostro canale whatsapp
clicca e unisciti al nostro canale whatsapp
clicca e unisciti al nostro canale whatsapp