Soliera, 13 alberi ad alto fusto verranno abbattuti per far posto a una rotonda

“Siamo molto alterati - spiegano alcuni cittadini - per non essere stati avvisati in tempo utile e ora temiamo sia troppo tardi”.

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Sono 13 gli alberi ad alto fusto che verranno abbattuti a Soliera per far posto alla realizzazione di una nuova rotatoria all’intersezione tra via Grandi e via Arginetto i cui lavori sono in partenza nella giornata di oggi, lunedì 22 maggio. Una soluzione che però non va giù ad alcuni residenti i quali chiedono a gran voce all’amministrazione comunale di fermarsi e trovare una soluzione alternativa che salvaguardi esemplari di oltre trent’anni.  Dal canto suo il Comune spiega in una nota che, “a fronte del necessario abbattimento di alcuni alberi, a fine lavori il filare alberato verrà ricostituito integralmente”. Verde maturo in cambio di qualche alberello? Sul piede di guerra anche Lipu e Lav: a maggio, infatti, in piena nidificazione, nessuna pianta può essere tagliata. Chi si assumerà l’onere di ispezionare le chiome per controllare che non vi siano nidi? E nel caso se ne trovino, come è ovvio che sia, il Centro Pettirosso è stato avvertito? I cittadini si sono recati in comune per protestare e chiedere un’inversione di rotta ma il loro appello è caduto nel vuoto.

“Ci domandiamo se non sia possibile realizzare una rotatoria più piccola per risparmiare il verde. A beneficiare di questa infrastruttura sarà soprattutto la Croce Blu lì presente che vedrà una fluidificazione del traffico ma ci domandiamo se l’opera sia davvero così necessaria. Quando lo scorso anno venne presentato il progetto sul periodico del Comune, Noi di questo Paese, non si faceva alcun riferimento al taglio di alberi. Siamo molto alterati per non essere stati avvisati in tempo utile e ora temiamo sia troppo tardi”.

“I lavori – spiega il sindaco di Soliera, Roberto Solomita – dovevano iniziare lo scorso autunno ma i tempi burocratici legati all’assegnazione si sono protratti e dunque siamo stati costretti e rimandare l’avvio del cantiere a maggio. Siamo consapevoli della nidificazione in corso e questo intervento non deve in alcun modo impattarvi. Per tale motivo abbiamo preso contatto con i Carabinieri forestali e, nel caso rilevassimo dei nidi durante le ispezioni, che verranno effettuate dal pomeriggio di oggi a domani mattina tramite cestello, questi saranno spostati con cura garantendone l’integrità. In autunno invece procederemo con la piantumazione di nuovi esemplari: il filare di tigli sulla strada verrà ripristinato in toto con alberi della stessa specie e di medie dimensioni mentre quelli che verranno abbattuti all’interno del parco saranno non solo compensati ma incrementati da piante ad alto fusto di differenti specie”.

Jessica Bianchi