Autoscala fissa a Carpi, qualcosa si muove

L’interrogazione parlamentare presentata dall’onorevole Andrea De Maria (PD) relativa all’autoscala di Carpi, dopo le sollecitazione del Sindacato autonomo Vigili del Fuoco Conapo, pare aver dato i suoi primi frutti.

0
799

L’interrogazione parlamentare presentata dall’onorevole Andrea De Maria (PD) alla fine di aprile, relativa all’autoscala del Distaccamento dei Vigili del Fuoco di Carpi, dopo le sollecitazione del Sindacato autonomo Vigili del Fuoco Conapo, pare aver dato i suoi primi frutti.

“Carpi – aveva sottolineato il deputato per richiamare l’attenzione del Governo – è dotata di una autoscala… ma in numerose occasioni il mezzo di soccorso avanzato è stato destinato a coprire le esigenze di altri territori. Risulta siano state messe a disposizione altre autoscale nel territorio della Regione Emilia Romagna, che è ora importante entrino pienamente in servizio. Non vi è quindi davvero più nessuna ragione per non garantire con certezza la piena disponibilità della suddetta autoscala per il Distaccamento dei Vigili del Fuoco di Carpi”.

L’interrogazione ha già dato “alcuni risultati positivi dal momento che è entrata in servizio l’autoscala di Parma – spiega Fabrizio Benvenuti, segretario provinciale di Conapo – uno dei tre mezzi nuovi che non erano ancora stati messi in funzione. Ora attendiamo fiduciosi che la stessa sorte sia condivisa anche dalle due giunte a Bologna e in Romagna. Nel momento in cui tutte saranno finalmente in servizio infatti, ben difficilmente l’autoscala di Carpi verrà sottratta per raggiungere altri territori. In attesa di raggiungere questo obiettivo, oggi più vicino, il Conapo ringrazia pubblicamente l’onorevole De Maria per l’interessamento mostrato”.

J.B.