Due mesi di iniziative per celebrare la figura di don Zeno Saltini

Nomadelfia. Profezia di giustizia e di fraternità. E’ questo il titolo e il filo conduttore del progetto che riporterà nel territorio modenese dove è nata, l’originale esperienza di Nomadelfia, la città dove la fraternità è legge, fondata dal sacerdote carpigiano don Zeno Saltini a partire dagli Anni ’30 del secolo scorso. San Giacomo Roncole, Mirandola, Nonantola, Fossoli, Carpi e Modena saranno i cosiddetti luoghi di don Zeno, coinvolti in un programma di iniziative in calendario dal 16 settembre fino al 23 ottobre promosse da Nomadelfia, Diocesi di Carpi e Fondazione Fossoli.

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Nomadelfia. Profezia di giustizia e di fraternità. E’ questo il titolo e il filo conduttore del progetto che riporterà nel territorio modenese dove è nata, l’originale esperienza di Nomadelfia, la città dove la fraternità è legge, fondata dal sacerdote carpigiano don Zeno Saltini a partire dagli Anni ’30 del secolo scorso. 

San Giacomo Roncole, Mirandola, Nonantola, Fossoli, Carpi e Modena saranno i cosiddetti luoghi di don Zeno, coinvolti in un programma di iniziative in calendario dal 16 settembre fino al 23 ottobre promosse da Nomadelfia, Diocesi di Carpi e Fondazione Fossoli.

Nel corso del 2021, a causa delle limitazioni imposte dalla pandemia, non è stato possibile ricordare a livello pubblico due importanti anniversari legati alla vita di don Zeno e a Nomadelfia: il  90° anniversario della prima messa nel duomo di Carpi (6 gennaio 1931), una data importante perché fu in quell’occasione che don Zeno accolse come figlio Danilo (detto Barile) un giovane appena uscito dal carcere e il 40° anniversario della morte di don Zeno (15 gennaio 1981). 

L’obiettivo del progetto Nomadelfia. Profezia di giustizia e fraternità non è solo rievocativo di un passato, ma è soprattutto quello di presentare una realtà unica dove i trecento abitanti che la popolano nelle vicinanze di Grosseto, suddivisi in nuclei familiari, vivono concretamente nella quotidianità i valori a cui si ispirano: giustizia e fraternità.

“Nomadelfia esiste ed è un’esperienza profetica per la società e per la Chiesa”  aveva ricordato il compianto Presidente dell’europarlamento David Sassoli lo scorso 11 luglio 2021 nel corso della visita al Campo di Fossoli, aggiungendo che si tratta di “un luogo che, dopo aver vissuto la disperazione del campo di concentramento, del campo di prigionia, del campo per rifugiati, nel dopoguerra ha visto aprirsi ad altri colori.  Nomadelfia è una provocazione: non circola denaro, non esiste disoccupazione, uomini e donne lavorano all’interno della comunità senza ricevere uno stipendio, in quanto non si può pagare il fratello. Anche il concetto di famiglia è diverso da quello esistente ovunque”.

Gli eventi in programma

Mostra fotografica Nomadelfia. Oasi di fraternità di Enrico Genovesi

La mostra, inserita nel programma del FestivalFilosofia, sarà allestita presso la baracca visitatori del Campo di Fossoli dal 16/9 al 23/10. La presentazione avrà luogo sabato 17 settembre alle 18 alla presenza delle Autorità, dell’autore Enrico Genovesi, della curatrice Giovanna Calvenzi e del sociologo Sergio Manghi.  

Mostra fotografica I luoghi di don Zeno a cura di Nomadelfia 

Questa mostra fotografica attinge all’immenso archivio fotografico di Nomadelfia e propone immagini inedite di don Zeno Saltini e di Nomadelfia e sarà allestita, sempre dal 16/9 al 23/10 nei luoghi-simbolo del territorio modenese Campo di Fossoli, San Giacomo Roncole (parrocchia), Mirandola (Duomo), Abbazia di Nonantola, Carpi (Cattedrale, Sala Duomo e Casa Mamma Nina), Modena (Seminario Metropolitano). Domenica 18 settembre è prevista l’inaugurazione della mostra a Mirandola alle 10 e a San Giacomo Roncole alle 11.30.

Conferenza FestivalMemoria

Nell’ambito del programma del Festival Memoria è prevista, sabato 30 settembre, la relazione di Sergio Manghi, sociologo dell’Università di Parma, sul tema Percorsi di fraternità. Manghi ha curato l’introduzione al volume fotografico di Enrico Genovesi, Nomadelfia. Oasi di Fraternità ed è autore di numerosi saggi e studi sul tema della fraternità.

Modulo sull’enciclica Fratelli tutti

Come momento di attualizzazione del concetto di Fraternità il Laboratorio Teologico Realino di Carpi propone un modulo sull’enciclica Fratelli tutti di Papa Francesco nel 3° anniversario della pubblicazione. Martedì 11 ottobre, relatore il professor Brunetto Salvarani e martedì 18 ottobre, relatore monsignor Erio Castellucci (presso il Museo Diocesano, alle 21). Martedì 25 ottobre, alle 21, al Cinema Eden di Carpi la proiezione del docufilm inedito Legge di fraternità di Ivan Corbucci.

Celebrazione 

Sarà l’Abbazia di Nonantola a ospitare sabato 15 ottobre, alle 18.30, la celebrazione presieduta dall’arcivescovo di Modena-Nonantola e vescovo di Carpi monsignor Erio Castellucci per ringraziare per l’opera di Nomadelfia, in suffragio di don Zeno, delle mamme di vocazione e dei Nomadelfi che dal nostro territorio hanno vissuto l’esperienza di Nomadelfia.

Lancio del Festival della Fraternità

E’ Carpi la sede scelta da Nomadelfia per la presentazione del Festival internazionale della Fraternità My brother wave – L’onda di mio fratello, sabato 22 ottobre, alle 11, all’Auditorium Loria, alla presenza di Autorità ed esponenti del mondo del cinema e dello spettacolo. 

Nel periodo delle iniziative una delegazione della comunità di Nomadelfia sarà sempre presente e disponibile a promuovere incontri nelle scuole e nelle parrocchie per portare una testimonianza sulla realtà di Nomadelfia oggi e per diffondere una cultura di pace e di fraternità.

Info su orari, richieste visite guidate alle mostre e proposte di incontri: 

Nomadelfia: T. 329 7566502  – press@nomadelfia.it 

Ufficio Stampa Diocesi di Carpi: T. 335 5274511 – www.diocesicarpi.it/nomadelfia – ufficiostampa@carpi.chiesacattolica.it