Dopo Yves Tumor, Arti Vive Festival annuncia anche altri due ospiti internazionali per l’edizione che si terrà nei primi dieci giorni di luglio a Soliera. Si tratta dei Porridge Radio, band indie-rock di Brighton, il cui ultimo disco Every Bad, uscito nel 2020, ha riscosso un grande successo sul palcoscenico internazionale sia di critica che di pubblico, dando loro il risalto che meritavano. Con soli due album all’attivo, la band inglese ha saputo conquistare occhi, orecchie e cuori di tantissimi amanti della musica suonata con le chitarre. Ora la formazione a quattro è pronta a tornare, con il nuovo lp Waterslide, Diving Board, Ladder to the Sky che presenteranno proprio sul palco di Soliera. Per tre quarti al femminile, la band è composta dalla cantante, chitarrista e autrice dei testi Dana Margolin, Georgie Stott alle tastiere, Maddie Ryall al basso e il batterista Sam Yardley. A Soliera si esibiranno a ingresso libero nella serata di venerdì 8 luglio.
L’altro nome è quello di Kelly Lee Owens, classe 1988 e si esibirà in piazza Lusvardi la sera di domenica 10 luglio. Le prevendite sono già aperte sulla piattaforma Vivaticket.
Nel sound della musicista e produttrice gallese c’è tutto quello che rende la musica elettronica made in UK un patrimonio culturale universale. Il successo ottenuto dal suo omonimo debutto discografico del 2017 e il secondo disco uscito tre anni dopo “Inner song” le hanno permesso di proporsi a livello internazionale come uno dei nomi di punta della scena, con riferimenti sonori che spaziano con fluidità e irresistibile fascino dalla techno al trip hop, da loop meditativi a composizioni smaccatamente dance e pop.
Owens ha collaborato con St. Vincent, il cui singolo New York, dall’album Masseduction, ha remixato. Ha anche collaborato con Björk al suo ep dedicato ai remix di Arisen my senses dal suo album Utopia, e con John Cale, anche lui gallese di nascita e ospite di Arti Vive Festival 2018, al brano Corner of my sky, dal suo album Inner song.