Stazione delle corriere, quando finirà il cantiere? Boccaletti (FdI) presenta un’interrogazione

Quali sono “le ragioni del sensibile ritardo nel completamento dei lavori” e “quando lo stabile e il parcheggio saranno di nuovo accessibili e fruibili?”. A chiedere conto del ritardo del cantiere dell’edificio dell’autostazione, in piazzale Allende, è la consigliera di Fratelli d’Italia, Federica Boccaletti.

0
721

Consolidamento strutturale, messa in sicurezza sismica, efficientamento energetico, rifacimento degli impianti e riorganizzazione degli spazi del piano terra dove verranno realizzati un bar con zona dedicata al co-working, un’attività commerciale, una sala d’attesa e servizi igienici aperti al pubblico.

Sono queste le principali opere del progetto di ristrutturazione dell’edificio dell’autostazione, in piazzale Allende, (il cui importo complessivo ammonta a 1.140.000 euro, finanziato per 880mila euro con fondi del PNRR e per i restanti 260mila con risorse comunali). I lavori di ristrutturazione dovevano terminare entro la fine del 2024 ma la consegna era stata ulteriormente prorogata a causa di un “ritardo nella fornitura dei serramenti” ci avevano fatto sapere dal Comune di Carpi, il quale aveva assicurato che il cantiere sarebbe “terminato entro la fine del mese di marzo” (per approfondire leggi qua: https://temponews.it/2025/01/15/la-nuova-autostazione-sara-pronta-entro-il-mese-di-marzo/ ). Evidentemente, però, qualcosa è andato storto dal momento che l’area è ancora accantierata. A chiederne conto con una interrogazione è ora la consigliera di Fratelli d’Italia, Federica Boccaletti. “Nonostante i lavori sembrino terminati da alcuni mesi, l’area della stazione delle corriere risulta ancora accantierata, così come il parcheggio antistante, e dunque non accessibile e fruibile dagli utenti con i pesanti disagi che ne derivano. La biglietteria è posta ancora all’interno di un container e i disagi in questo caso ricadono anche sui lavoratori”, si legge nel testo dell’interrogazione. Boccaletti, anche in considerazione “dell’avvio dell’anno scolastico” e dell’impossibilità degli utenti di “trovare riparo dalle intemperie sotto le pensiline a causa del cantiere”, chiede ai nostri amministratori quali siano “le ragioni del sensibile ritardo nel completamento dei lavori” e “quando lo stabile e il parcheggio saranno di nuovo accessibili e fruibili”.

J.B.

clicca e unisciti al nostro canale whatsapp
clicca e unisciti al nostro canale whatsapp
clicca e unisciti al nostro canale whatsapp