Si è concluso domenica 7 settembre il Carpi Film Fest 2025, con un grande successo. Questa edizione ha registrato il tutto esaurito in quasi tutti gli appuntamenti, con una significativa presenza di pubblico: 7mila presenze complessive, tra eventi speciali, pomeridiani e serali, sino alla matinèe domenicale e agli incontri cine-letterari mattutini.
“L’edizione 2025 conferma come il lavoro di sinergia tra Quelli del 29, l’Amministrazione comunale di Carpi, la Fondazione Cassa di Risparmio di Carpi, Sinergas, la Regione Emilia-Romagna e la Film Commission Emilia-Romagna abbia dato vita a un festival capace di parlare alla gente attraverso cinema, cultura e partecipazione” – queste le parole di Paolo Di Nita, Direttore del Carpi Film Fest, che continua “Un risultato che dimostra come città come la nostra abbiano la volontà comune di valorizzare le grandi manifestazioni culturali e di collocarsi tra i festival cinematografici più interessanti della regione. Tutto questo fa ben sperare per le edizioni future”.

Un dato interessante quello del pubblico in questa terza edizione: tantissimi coloro che hanno seguito la programmazione in presenza e sui social – i due eventi speciali hanno registrato il sold out, le proiezioni serali una presenza media di 600 spettatori – a segnare un vero successo non solo territoriale e regionale; per una manifestazione che continua a crescere, imponendosi all’attenzione di un pubblico sempre crescente. Una chiave di questo risultato è l’offerta ricca e varia di un programma che abbraccia diversi linguaggi, oltre a quello cinematografico, potendo così incontrare ed unire target ed interessi differenti, ottenendo quindi riscontri altissimi.
“Il Carpi Film Fest ha ormai assunto un profilo chiaro e riconoscibile, grazie alla competenza e professionalità dei promotori e alla compresenza e convergenza del lavoro e del sostegno di diverse istituzioni. – così si esprime l’assessore alla Cultura del Comune di Carpi Giuliano Albarani – Alla qualità dei contenuti e alla popolarità dei professionisti ospitati si abbinano due elementi che per noi sono molto importanti: la piena valorizzazione dei tanti aspetti dell’industria cinematografica, che un territorio a forte vocazione manifatturiera e produttiva come il nostro può comprendere e apprezzare appieno, e il riconoscimento di piazzale Re Astolfo, con le sue architetture e la sua accessibilità, come luogo elettivo in cui proporre a Carpi un certo tipo di offerta culturale”.
Grande soddisfazione anche per i risultati che la sezione Arte a Doc ha conseguito in questa edizione. Il pubblico ha risposto con grande partecipazione e interesse, registrando in diverse proiezioni quasi il tutto esaurito, nonostante la collocazione pomeridiana nel programma. La soddisfazione deriva anche dall’aver avuto ospiti importanti, i cui interventi sono stati seguiti con attenzione e apprezzati dal numeroso pubblico. Oltre che su un arricchimento degli eventi in programma – tra le novità di quest’anno THE ADAPTATION, il salotto cine-letterario presso Dorando Caffè, e la matinèe di cineforum domenicale – l’edizione 2025 ha potuto contare anche su un grande successo di partnership e nuove collaborazioni, oltre a quelle già consolidate. Tra le collaborazioni avviate quest’anno, anche quella con il cinema Corso e il cinema Eden di Carpi per il ciclo In grande visione, che ha proposto tre straordinarie proiezioni. Carpi Film Fest ha confermato quindi, con successo, la vocazione a fare rete grazie allo sviluppo di iniziative in collaborazione con realtà di valore del territorio, che hanno contribuito a vario titolo, insieme agli enti promotori e ai partner, alla composizione del programma.
Il Carpi Film Fest si svolge in collaborazione con il Comune di Carpi, il sostegno dell’Emilia Romagna Film Commission e della Regione Emilia Romagna, con il supporto della Fondazione Cassa di Risparmio di Carpi in occasione degli eventi speciali, lo sponsor Sinergas e di Radio Bruno come media partner.
Il tema conduttore di questa edizione è stato “le Narrazioni e le Arti”, con una programmazione tra opere e incontri che rompono gli schemi e attraversano i confini della cinematografia, tra teatro, letteratura, psicologia, arti visive e musica. Una manifestazione che si è proposta come crocevia creativo, laboratorio vivo dove il cinema dialoga con le forme più profonde della cultura: immagini, suoni, parole e visioni si intrecciano per dare vita a nuove forme espressive artistiche.
























