Acquistare casa da un costruttore, ecco cosa sapere prima di firmare

Comprare una casa da un costruttore può essere una scelta vincente, a condizione di agire con prudenza, informarsi accuratamente e pretendere la massima trasparenza. La rubrica di Maria Femminella.

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Comprare una casa da un costruttore rappresenta una delle soluzioni più apprezzate da chi desidera un immobile nuovo, moderno e costruito secondo le più recenti normative in materia di efficienza energetica e sicurezza sismica. Questa modalità d’acquisto offre numerosi vantaggi, a partire dalla possibilità di personalizzare finiture e impianti, creando un’abitazione su misura.

Il primo elemento da valutare è l’affidabilità del costruttore: prima di firmare qualsiasi documento o versare acconti è infatti fondamentale accertarsi che l’impresa abbia un passato solido, sia regolarmente iscritta alla Camera di Commercio e non presenti segnalazioni negative o contenziosi in corso. Anche visionare altri immobili realizzati dal medesimo costruttore può essere utile per farsi un’idea concreta della qualità del suo lavoro.

Dal punto di vista tecnico è invece necessario verificare che l’intervento edilizio sia legittimo, ovvero autorizzato da un regolare permesso di costruire e realizzato su un terreno di cui il costruttore possieda il titolo.

Occorre inoltre accertarsi che il progetto rispetti quanto dichiarato e sia conforme alle normative urbanistiche e catastali in vigore.

Una tappa fondamentale è la firma del contratto preliminare di compravendita: in questo stadio la legge impone al costruttore l’obbligo di fornire due garanzie essenziali, una fideiussione bancaria o assicurativa che tuteli l’acquirente per tutte le somme versate prima del rogito e una polizza assicurativa decennale postuma, a copertura di eventuali danni gravi alla struttura dell’edificio che si manifestassero nei dieci anni successivi alla consegna.

Il preliminare, che deve essere redatto in forma scritta e registrato, deve indicare in modo dettagliato la descrizione dell’immobile, il prezzo complessivo, le modalità di pagamento e i tempi di consegna, oltre alle eventuali penali per ritardi o inadempimenti.

Un aspetto spesso sottovalutato riguarda le tempistiche: è essenziale che il contratto stabilisca una data certa per la consegna dell’immobile, con clausole chiare in caso di ritardi imputabili al costruttore.

Il capitolato dei lavori riveste un ruolo centrale nell’acquisto da costruttore: il documento specifica materiali, impianti, finiture e dotazioni tecniche dell’appartamento. Leggerlo con attenzione permette di evitare sorprese e di valutare in modo consapevole eventuali personalizzazioni.

Il rogito di acquisto può essere stipulato solo dopo il completamento dell’immobile e una volta presentata la fine lavori e la richiesta di abitabilità.

Nonostante i numerosi benefici, acquistare da un costruttore comporta anche alcuni rischi. I principali riguardano eventuali ritardi nella consegna, imprese che attraversano difficoltà finanziarie o fallimenti in corso d’opera, mancanza delle garanzie obbligatorie o spese accessorie non preventivate.

Il consiglio è sempre quello di farsi assistere da un agente immobiliare con cui gestire tutte le fasi delicate della trattativa.

Comprare una casa da un costruttore può essere una scelta vincente, a condizione di agire con prudenza, informarsi accuratamente e pretendere la massima trasparenza.

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