L’acqua è vita, Rock No War ha raccolto 680mila euro per realizzare progetti in Africa, Asia e Sudamerica

Rock No War ha ufficializzato, attraverso le parole del presidente Giorgio Amadessi, la somma raccolta nel corso di una serata conviviale alla quale hanno preso parte, tra gli altri, Cesare Bocci e Cristina Chiabotto come testimonial del progetto e Paolo Belli, tra i fondatori di Rock No War, e la sua band.

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Foto di Luigi Ottani ed Elisabetta Mantovani

In poco più di un anno Rock No War ha raccolto 680mila euro per realizzare progetti in Africa, Asia e Sudamerica con al centro l’acqua. Il sodalizio, con sede a Formigine, ha ufficializzato, attraverso le parole del presidente Giorgio Amadessi, la somma raccolta nel corso di una serata conviviale alla quale hanno preso parte, tra gli altri, Cesare Bocci e Cristina Chiabotto come testimonial del progetto e Paolo Belli, tra i fondatori di Rock No War, e la sua band.

Foto di Luigi Ottani ed Elisabetta Mantovani

L’evento si è tenuto presso la Florim Gallery di Fiorano Modenese, perchè proprio la Florim di Claudio Lucchese, insieme a Franco Stefani di Modula ed Emilia Sghedoni di Kerakoll Group sono stati tra i primi sostenitori e finanziatori de L’acqua è vita. A oggi sono stati realizzati e documentati 93 tra pozzi e cisterne d’acqua realizzati in 28 Paesi e l’obiettivo è quello di arrivare almeno a 100 e i segnali positivi ci sono tutti.

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