“Spettabile Redazione vi scrivo per segnalarvi un disagio che dura da più di un anno in via Brunelleschi e segnalato tantissime volte alla Polizia Locale nonché agli uffici comunali. In via Brunelleschi, sul ciglio della strada, all’altezza del parcheggio della Scuola media Focherini, sostano mezzi pesanti (dai 2 a 3 mezzi alla volta) che, spesso, non rispettano i 5 metri richiesti dal codice della strada. Uscire dal parcheggio senza avere una visuale libera è davvero pericoloso! Ovviamente si usa prudenza ma spesso si incorre in brusche frenate da parte di chi è in marcia sulla corsia e si trova il muso dell’auto/moto/bicicletta che sta uscendo, in mezzo alla strada. E ancora da chi esce dal parcheggio senza visuale dei ciclisti, monopattini, moto e auto che stanno arrivando. Lo stesso pericolo, in egual misura, lo vivono i pedoni! Ci tengo a sottolineare che questa è una zona frequentata costantemente da bambini e ragazzi! Sì, da poco l’hanno resa “zona 30”, ma questo non giustifica nulla. È un parcheggio spesso affollato dai genitori che accompagnano a scuola i figli (materna/elementare/media) e dai frequentanti la Sala del Regno dei Testimoni di Geova.
Dal comune, in data 02/01/2024 ho ricevuto questa risposta: Gentilissima Sig.ra… la ringrazio per la segnalazione. A breve, febbraio/marzo, partiranno i lavori di riqualificazione del progetto denominato Isola Parco Berlinguer di cui fa parte anche Via Brunelleschi. In questa strada, oltre a prevedere elementi di arredo e attrezzature sportive nella parte verde di fianco al parcheggio, è prevista una pista ciclabile su entrambi i lati. Tale restringimento della carreggiata dovrebbe essere già da solo un deterrente per la sosta dei veicoli e a maggior ragione dei camion. In ogni caso sarà vietata e valuteremo se rafforzare la segnaletica verticale affinché non vengano disattesi i divieti. Anche a fine lavori continueremo a monitorare la situazione, nel frattempo ci teniamo aggiornati.
I lavori sono finiti, le ciclabili non ci sono e i camion continuano a parcheggiare. Un po’ di buon senso si richiede dal conducente del mezzo che parcheggia”.
Lettera firmata