L’Altro Suono, al via il festival 2025

L’Altro Suono festival presenta nel 2025 un cartellone di dieci spettacoli dal 17 aprile al 27 luglio con appuntamenti al Teatro Comunale Pavarotti-Freni, al Teatro delle Passioni e, nel periodo estivo, al Cortile del Melograno dell’Istituto Venturi, in centro a Modena (via dei Servi, 21). Il percorso memories comincerà con Youssou Ndour (17 aprile), musicista iconico della world music fin dalla sua origine, che porta con sé l’identità ‘resistente’ dei paesi africani frantumata dalle influenze della colonizzazione. Un tema ricorrente anche di Éclairer le Monde, nuovissimo album uscito a febbraio 2025 che presenterà a Modena in prima italiana.

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Youssou Ndour

L’Altro Suono festival presenta nel 2025 un cartellone di dieci spettacoli dal 17 aprile al 27 luglio con appuntamenti al Teatro Comunale Pavarotti-Freni, al Teatro delle Passioni e, nel periodo estivo, al Cortile del Melograno dell’Istituto Venturi, in centro a Modena (via dei Servi, 21). La manifestazione, che costituisce un appuntamento ormai trentennale per la nostra regione, propone come al solito spettacoli che attingono a tradizioni musicali e repertori diversi attraversando il confine fra generi e discipline, presentando novità, grandi nomi e curiosità dal panorama italiano e internazionale. Ogni anno la manifestazione affronta aspetti particolari dell’espressione musicale, fra colta e popolare, dedicando una parte dei suoi concerti a tematiche trasversali. Quest’anno il titolo Memories rimanda al ruolo della memoria, individuale e collettiva.

Il percorso memories comincerà con Youssou Ndour (17 aprile), musicista iconico della world music fin dalla sua origine, che porta con sé l’identità ‘resistente’ dei paesi africani frantumata dalle influenze della colonizzazione. Un tema ricorrente anche di Éclairer le Monde, nuovissimo album uscito a febbraio 2025 che presenterà a Modena in prima italiana. La musica di Carmino (6 maggio), giovane cantante ambasciatrice della musica portoghese, rilegge e reinterpreta la grande tradizione del fado filtrata dalla sensibilità contemporanea. Petra Magoni (9 maggio), con un progetto nuovo in prima italiana e commissionato dall’Altro Suono, condurrà un excursus sui grandi cantautori francesi del secondo dopoguerra che hanno rappresentato la coscienza critica della Francia nel momento di maggiore sviluppo del Paese. Fra gli appuntamenti, anche uno dedicato all’opera lirica sebbene da un’angolazione particolare: El retablo di maese pedro (13 e 14 luglio), atto unico di Manuel De Falla che rileggeva nel Novecento un episodio del Don Chisciotte di Cervantes, sarà accostato al ritratto dello stesso personaggio che ne diede Giovanni Battista Martini nel Settecento con il suo Don Chisciotte. L’attrice Valeria Solarino (17 luglio) porterà in scena le riflessioni che Oriana Fallaci condusse sulla condizione femminile nel mondo, in anticipo sui movimenti femministi europei degli Anni Settanta. Il gruppo bolognese Amarcord (20 luglio) offrirà un momento di rivisitazione leggera del folk urbano influenzato dai generi presenti nella cultura musicale emiliano-romagnola degli anni ’70, dal jazz al mondo felliniano alle atmosfere balcaniche. Il Festival propone anche una riflessione musicale del pianista Emanuele Arciuli (24 luglio), sempre originale nei suoi studi e nelle sue proposte, che in questo caso farà ascoltare brani rielaborati dalla tradizione afro-americana e dei nativi americani. Disney in concert (27 luglio) proporrà musiche che hanno segnato la storia del cinema, accompagnando generazioni di spettatori con melodie iconiche e indimenticabili, in questo caso eseguite dai solisti dell’Orchestra Filarmonica Italiana negli arrangiamenti di Domenico Clapasson e con la voce di Giorgia Semeraro.

Oltre ai concerti dedicati alla memoria, completano il programma due progetti speciali. Il 4 maggio Rhys Chatham, protagonista dell’avanguardia americana a partire dagli Anni Settanta, sarà a Modena con la sua band e trenta chitarre elettriche per un progetto in prima assoluta per AngelicA Festival in collaborazione con l’Altro suono. Il 13 maggio, al Teatro delle Passioni andrà in scena Acquatico, produzione multimediale realizzata nell’ambito della residenza artistica Sonitus 2025 promossa dal Centro Musica di Modena nell’ambito delle attività per Modena Città Creativa UNESCO per le Media Arts.

BIGLIETTI E ABBONAMENTI – L’abbonamento ai primi 4 spettacoli dell’Altro Suono festival (€60 salvo riduzioni) saranno in vendita dall’8 al 17 marzo. Dal 18 marzo in prevendita anche i biglietti per i singoli spettacoli (prezzi da €10 a €20 salvo riduzioni). Biglietteria del Teatro di Corso Canalgrande 85, anche telefonando al numero 059 2033010 oppure online sul sito www.teatrocomunalemodena.it

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