La tradizionale benedizione degli animali di Sant’Antonio Abate, che a Novi di Modena viene fatta coincidere da alcuni anni con i primi giorni di primavera, si è tenuta ieri, domenica 6 aprile, nel cortile della Scuola Materna Parrocchiale e, per la prima volta, è stata preceduta dalla Santa Messa che si è svolta sempre lì all’aperto.
Tante le persone che hanno voluto accompagnare il proprio quattrozampe alla benedizione impartita da don Germain Dossou Kitcho dopo la celebrazione liturgica. Come di consueto la maggior parte dei partecipanti sono stati i cani, di tutte le taglie, di razza e meticci, ma non sono mancati anche i gatti, le tartarughe e addirittura una pecora, mentre all’iniziativa non potevano prendere parte polli o anatre a causa del virus dell’aviaria e non si è nemmeno visto il vitellino, presenza immancabile negli anni scorsi.
Una consuetudine, quella della benedizione, capace di richiamare buona parte della comunità novese in nome di una sensibilità e un amore sempre crescente nei confronti dei nostri amici animali, straordinari compagni di vita.
Federica Boccaletti