Al Museo Civico di Modena va in scena la mostra Genti di Ancón. Tra i reperti anche la ragazza di Ancón, una mummia del XIX secolo, su cui sono stati ritrovati dei tatuaggi di origine marittima. Durante la presentazione, con lo staff del Museo Civico, Alle Tattoo ha fatto una rievocazione e una prova pratica di come si facevano i tatuaggi nel secolo in cui visse la Mummia: dalla preparazione dell’inchiostro all’uso di materiali per il tattoo.
Pe l’occasione sono giunte persone da tutta Italia, tra cui un maestro del tatuaggio giapponese, Fabiano, da Torino, e degli appassionati dalla Sicilia.
La mostra sarà aperta al pubblico fino al 29 giugno: un’esperienza da non perdere per tutti gli amanti del mondo del tatuaggio e della storia dei navigatori modenesi.
