Il Comune di Carpi, considerando il turismo un volano di crescita economica e sociale, sta lavorando a un progetto di valorizzazione della città. Nel settembre scorso erano state approvate le linee di indirizzo del progetto e la prima fase è entrata nel vivo con “l’analisi approfondita della situazione attuale per identificare i punti di forza e debolezza”.
È stato predisposto un questionario online per raccogliere opinioni e riflessioni che consentiranno di lavorare sulle strategie da adottare per rilanciare la città dal punto di vista dell’attrattività turistica ed è stato inviato “a utenti dello IAT (ufficio di Informazione e Accoglienza Turistica), a gruppi del turismo lento e a nominativi di mailing list di InCarpi”. Tutti comunque possono rispondere perché c’è l’invito a diffondere il link “per rendere ancora più approfondita la ricerca ed efficace il nostro progetto”. Tra i carpigiani, chi l’ha ricevuto ha pensato di poter dare il proprio contributo all’amministrazione che si sta muovendo per cercare di incentivare il turismo a Carpi. La prima domanda è: “hai già avuto modo di visitare Carpi?”, quindi il carpigiano passa alla seconda “per quale motivo sei stato a Carpi l’ultima volta?”, poi “cosa o chi ti ha portato a Carpi?”. Sono bastate le prime tre domande per convincere il nostro volenteroso a chiudere mail e spegnere il computer.
Nell’ipotesi che siano corrette le domande, è sbagliato il target; nell’ipotesi che sia corretto il target, sono sbagliate le domande. Il rischio è che il sondaggio risulti inutile se privo della chiarezza di intenti indispensabile per questi strumenti. Alla domanda, “dopo Carpi, torni a casa o hai un’altra tappa?” cosa dovrebbe rispondere un carpigiano? E a “quanto tempo pensi di fermarti?” E infine, come verranno conteggiate le risposte se la stessa persona può compilarlo decine di volte? All’altezza dei ringraziamenti finali si legge che è possibile inviare solo un questionario ma nulla impedisce di compilarlo infinite volte: potete provare, lo compilate, cliccate che avete finito e si riapre il tutto per ricominciare. Coi sondaggi l’amministrazione carpigiana aveva già dimostrato poca dimestichezza nell’estate del 2022 quando propose il questionario sul centro storico. E’ cambiata la formazione ma la dimestichezza è rimasta la stessa. Chi lo ha letto prima di avallarlo?
S.G.