Sono passati solo pochi giorni e gli Agenti del Corpo di Polizia Locale dell’Unione Pianura Reggiana hanno identificato il conducente dell’auto che si è dato alla fuga giovedì scorso senza prestare soccorso al ciclista investito a Rolo in Via Porto incrocio SP 46.
Gli operatori intervenuti per i rilievi di rito hanno analizzato a fondo i detriti rimasti sulla strada a seguito dell’urto riconducendoli, grazie ad alcuni codici presenti su un pezzo di carrozzeria, ad un’autovettura utilitaria di una nota casa automobilistica. Inoltre, dall’analisi della posizione della bicicletta dopo l’urto, hanno cercato di ipotizzare la direzione del veicolo fuggitivo.
Dopodiché è stato eseguito un controllo meticoloso dei transiti di tutti i veicoli, in orario coincidente con il sinistro, mediante l’utilizzo delle telecamere e dei varchi lettura targhe posizionati poco lontano dal luogo del sinistro. In particolare è stato rilevato il passaggio di un veicolo il cui anabbagliante anteriore destro risultava danneggiato e compatibile con quello ricercato.
Il mezzo è risultato di proprietà di un cittadino residente nel territorio della vicina Unione delle Terre D’Argine (Carpi). Gli Agenti hanno pertanto prontamente chiesto immediata collaborazione ai colleghi della vicina Unione per dare corso alle ricerche dell’autovettura indicata. Il veicolo era in realtà in uso ad altra persona residente nell’Unione Bassa Reggiana. A questo punto è stata chiesta collaborazione alla Polizia locale di quel territorio che ha provveduto ad individuare con certezza il veicolo investitore, avente in effetti danni compatibili con l’evento, ed il conducente che ha ammesso le responsabilità cercando di giustificare l’accaduto. Si sottolinea che l’autovettura aveva subito una riparazione di fortuna che non è servita a camuffare i danni subiti a seguito dell’evento. Il conducente quindi è stato deferito immediatamente all’Autorità giudiziaria.