Lo sport dev’essere accessibile a tutti

Approvati i criteri per il bando Social Sport: un contributo per sostenere la pratica sportiva di base per le ragazze e i ragazzi minorenni e persone con disabilità fino ai 26 anni. Le domande apriranno a metà gennaio.

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La Giunta del Comune di Carpi ha approvato i nuovi criteri per il bando Social Sport che da oltre 10 anni sostiene la pratica sportiva di ragazze e ragazzi fino ai diciotto anni e di persone con disabilità fino ai 26 anni, grazie a uno stanziamento di 20 mila euro. Nello specifico, si tratta dell’erogazione, a tutti gli aventi diritto, di un voucher con importo massimo di 150 euro per figlio/a e di massimo 300 euro a famiglia, a parziale copertura delle spese sostenute per l’iscrizione ad un’associazione o società sportiva riconosciuta dal CONI per l’anno sportivo 2024/2025. Oltre alla residenza nel Comune di Carpi, è richiesto un ISEE massimo di 16.000 euro. Il bando sarà aperto da metà gennaio 2025 e sarà possibile presentare la domanda esclusivamente tramite l’apposita modulistica on-line, accessibile dal sito Comune di Carpi tramite SPID.

“Con questo bando – commenta l’Assessore allo Sport Mariella Lugli – vogliamo sostenere le famiglie che, per ragioni economiche, sono costrette a rinunciare a far praticare ai propri figli una disciplina sportiva, che rappresenta un’opportunità di salute ma anche di educazione e socialità. Abbiamo riportato la capienza del bando a quella del 2023, mantenendo comunque una platea ampia di fruitori a cui poter erogare il contributo. L’obiettivo è quello di soddisfare tutte le richieste che perverranno e non rinunciare ad un contributo su cui le famiglie di Carpi da oltre dieci anni possono contare, a fronte di una situazione di bilancio che ci vede costretti a ridurre le risorse, comunque raddoppiate rispetto allo stanziamento di inizio progetto. Accanto a questo poi, stiamo continuando ad investire sulla pratica sportiva nelle scuole, con il progetto Muoviti Muoviti e sul miglioramento degli impianti per il quale, nel bilancio previsionale, è stato stanziato oltre un milione di euro. Un grande supporto viene anche dalle società sportive di qualsiasi disciplina e categoria, che voglio ringraziare, le quali si impegnano direttamente a sostenere e favorire la pratica sportiva di bambini e ragazzi con famiglie più in difficoltà. Una rete di incentivi allo sport che uniscono tutti gli attori in campo, dalle società all’Amministrazione” conclude l’assessore.

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