Sabato 21 dicembre, alle 15.30, l’appuntamento è al Centro Fauna Selvatica Il Pettirosso di Modena per festeggiare insieme il Natale godendo della bellezza della natura e ridando la libertà a uno degli uccellini più amati da grandi e piccini: i pettirossi.
Piccolo, colorato, con un carattere vivace e un canto melodioso, il pettirosso è il simbolo della vita che sopravvive anche nel freddo dell’inverno. Ebbene questi passeriformi però rischiano di scomparire a causa della brutalità dell’uomo. Pur essendo una specie protetta infatti, i pettirossi continuano a essere catturati per finire… nel piatto. E se questa pratica barbara è assai diffusa soprattutto nelle valli venete così come in quelle bresciane e del bergamasco, il fenomeno del bracconaggio è fiorente a qualsiasi latitudine. Come se tutto ciò non bastasse queste creature spesso finiscono incollate nelle trappole per topi poste incautamente all’esterno delle abitazioni.
Tanti pettirossi feriti e portati al centro fauna che ne prende il nome, dopo essere stati curati, verranno liberati nella giornata di sabato dai bambini presenti e non solo. Uccelletti che, in un clima festoso e spensierato, spiccheranno nuovamente il volo sulle note della cornamusa di Daniele. E che dono più grande si potrebbe fare a Natale se non ridare la libertà alla fauna selvatica? I bimbi, nella magica cornice del centro potranno poi incontrare gli elfi Silvia e Martina e bere fiumi di cioccolata in tazza con un pezzo di gnocco fritto per scaldarsi mani e cuore mentre ai grandi, i volontari offriranno vin brûlé rigorosamente homemade. Sabato 21 sarà anche un’occasione per curiosare tra i prodotti del mercatino di Natale del Pettirosso e scegliere qualche dono da mettere sotto l’albero. Tutti sono invitati a partecipare, non serve alcuna prenotazione.
J.B.