E’ una scommessa quella del Capodanno 2024 a Carpi. “Una grande festa diffusa tra centro storico, quartieri e frazioni. Stop a un unico grande evento e via libera alla riscoperta dei nostri istituti culturali da rileggere da una nuova prospettiva. Spazi che devono diventare sempre più aperti e flessibili”, spiega il sindaco Riccardo Righi. Tre gli istituti coinvolti, il Teatro, il Castello dei Ragazzi e Palazzo Pio: “in teatro – aggiunge l’assessore alla Cultura, Giuliano Albarani, si terrà lo spettacolo, già esaurito, degli Oblivion, mentre in Sala Cervi, dalle 21,30, i bambini e le loro famiglie potranno assistere a L’Omino dei sogni (ndr – unico evento su prenotazione al numero 059649988) performance di marionette e musica dal vivo a cura de Il cerchio tondo”.
A dare il via alle danze, in centro storico, dalle 21, sarà una parata di Mongolfiere giganti piene di luci, colori e musica che inviterà i presenti a salire le scale del castello.
Le sale di Palazzo Pio infatti si spalancheranno a partire dalle 21,30: ogni spazio, che potrà essere fruito in modo libero e gratuito dal pubblico, verrà animato da forme di intrattenimento differente. “Dai selfie nella Sala dell’amore, ai danzatori volanti, dai musici alle degustazioni… mentre nei corridoi – continua Albarani – maghi e giocolieri interagiranno col pubblico. Un luogo rinascimentale che si reinventa”. E poi una chicca, per salutare il nuovo anno da una prospettiva assai insolita, riapre finalmente il terrazzino affacciato sulla piazza, sotto alla Torre dell’Orologio, spazio che resterà fruibile dalla cittadinanza. Alle 23,30 tutti in Piazza Martiri per assistere insieme “al count down che verrà proiettato con un gioco di luci sul castello”, sottolinea l’assessore alla promozione turistica, Paola Poletti.
Un Capodanno 3D lo definisce Poletti, “diffuso, differente e differenziato grazie al coinvolgimento dei cinema Corso, Eden e Space City che proietteranno film adatti alle famiglie fino alle 23,30 per consentire a tutti di partecipare al conto alla rovescia in attesa del 2025 in Piazza e curato da Carpi Lab e all’adesione dei circoli Arci e Ancescao che proporranno spettacoli adatti a tutte le età nei loro spazi (Capodanno con Le cotiche al Circolo Bruno Mora, A tutto Liscio al Graziosi, Capodanno senza freni al Mattatoio, Il veglione dello swing al Cabassi, La Fontana in Festa al Circolo La Fontana). Un programma insolito e variegato per portare i carpigiani fuori casa, offrendo loro una valida alternativa al classico cenone”. A portare la musica in centro ci penseranno invece Nonno Pep e Bar Dorando con dj set fino alle 2 del mattino.
Per il programma di Capodanno l’Amministrazione comunale quest’anno ha speso 75mila euro (comprensiva anche dei 13.500 euro di contributo ai circoli) contro i 93mila del 2023.
J.B.