I ragazzi del Vinci in prima linea contro la violenza sulle donne

BASTA _facciamo ancora rumore. È il titolo dello spettacolo presentato dai ragazzi e dalle ragazze dell'Itis Leonardo da Vinci, portato in scena lunedì 25 novembre presso l’Auditorium Loria.

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BASTA _facciamo ancora rumore. È il titolo dello spettacolo presentato dai ragazzi e dalle ragazze dell’Itis Leonardo da Vinci, portato in scena lunedì 25 novembre presso l’Auditorium Loria.

Già lo scorso anno, all’interno del progetto BiblioVinci, la professoressa Lucia De Marco, insieme alle sue colleghe, Milena Gualdi, Stefania Leomanni e Daniela Penta, aveva portato “sulla scena” delle classi del Vinci una performance che aveva riscosso un tale coinvolgimento emotivo tra gli studenti che gli stessi ragazzi avevano chiesto di poter proseguire l’attività e aumentare la visibilità di un tema tanto importante da aprire un dibattito più ampio, in dialogo con la cittadinanza. Nel raccogliere le esigenze dei ragazzi, fondamentale è stato il contributo dell’amministrazione comunale e in particolare degli Assessori Tamara Calzolari e Giuliano Albarani, che hanno contribuito alla buona riuscita di un’esperienza che, oltre ad essere altamente formativa, ha assunto un importantissimo significato anche emotivo per i ragazzi del Vinci.

Nell’ambito del laboratorio di scrittura creativa del progetto BiblioVinci organizzato dalla professoressa De Marco e dalle colleghe di Lettere, Milena Gualdi, Stefania Leomanni e Daniela Penta, i ragazzi si sono ritrovati a realizzare testi teatrali che poi, nell’ambito del progetto “Stare bene a scuola” organizzato dalla professoressa Giovanna Fontana, hanno portato in scena dietro la direzione del regista e attore Marco Santachiara. Gli allievi con i loro testi hanno voluto creare qualcosa per la comunità carpigiana così da aumentare ancora di più la sensibilità riguardo al tema del contrasto alla violenza sulle donne. Seguendo questo principio, la regia di Santachiara, ex studente dell’ITI Vinci, non sì è limitata solamente al lavoro degli attori sul palcoscenico: con grande professionalità e sensibilità è riuscito creare una performance che ha coinvolto a 360° il pubblico, formato dagli studenti delle quattro scuole superiori carpigiane che hanno seguito con attenzione ed empatia i monologhi e le performance recitative dei ragazzi, sostenuti nella recitazione dalle suggestive musiche della professoressa, nonché pianista, Stefania Leomanni.

Un’esperienza da ripetere, hanno sostenuto con forza autorità e professionalità attive del mondo della scuola, tra cui Giulio Martinelli, il Dirigente scolastico Marcello Miselli, l’assessore alle pari opportunità Tamara Calzolari e le rappresentanti di Vivere Donna, tutti sempre molto attenti al mondo della scuola e alla formazione ed educazione dei ragazzi.

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