Il gruppo Facebook Trovare lavoro a Carpi il prossimo maggio compirà dieci anni. Creata dalla carpigiana d’adozione Anna Campostrini, la pagina, coi suoi 15mila membri, nel corso del tempo ha rappresentato un prezioso strumento per fare incontrare domanda e offerta. Alleato di chi un lavoro lo aveva perso e di chi, al contrario, lo stava offrendo, Trovare lavoro a Carpi ora vuol fare un ulteriore salto di qualità. Anna Campostrini e Federica Blasi hanno infatti deciso di unire le forze per offrire un servizio ancora più puntuale: “il nostro desiderio è quello di espanderci, di andare oltre lo spazio virtuale e avere un luogo fisico in cui le persone possono accedere per avere e trovare informazioni. L’obiettivo sarebbe quello di ripristinare l’apprezzato servizio di ricerca lavoro che in passato veniva garantito all’interno del punto Qui Città di via Berengario”.
Le due carpigiane hanno bussato alla porta del Comune per chiedere la possibilità di “usufruire, per alcune ore alla settimana, di una parte dei locali del Qui Città – prosegue Anna – per dare gambe al progetto ma sinora la nostra richiesta pare essere caduta nel vuoto. Vorremmo non essere più relegate soltanto in un social media ma metterci la faccia e offrire un servizio di front office. Sostenere le persone nella ricerca di un lavoro dovrebbe essere una priorità a che per i nostri amministratori onde evitare che scivolino in una condizione di povertà e abbiano poi bisogno di sostegni pubblici eppure ad oggi non abbiamo ricevuto alcuna riposta”. Anna Campostrini e Federica Blasi però non si arrendono e lanciano un appello: “c’è qualche ente a Carpi disposto ad aiutarci mettendoci a disposizione uno spazio?”. Il messaggio nella bottiglia è stato lanciato, qualcuno lo raccoglierà?
J.B.
