In una calda serata il Carpi si scopre bello, cinico e dilagante, espugnando Pineto con un perentorio 4-1. Senza Rossini, Panelli, Forapani (stagione finita e operazione al ginocchio destro da programmare quanto prima) e Cortesi ormai prossimo al rientro, i ragazzi di mister Serpini segnano due reti per tempo e colgono la seconda vittoria negli ultimi cinque giorni.
La partenza degli emiliani è da sogno: Puletto, al secondo gol consecutivo, trova in transizione la rete che sblocca il match al 12′ su perfetto assist di Gerbi. E’ una gioia che esalta e conferisce ulteriori certezze, specialmente a un Erik Gerbi che coronerà una serata perfetta, mettendo a segno due reti al 20′ e al 49′. Spettacolare quella messa a segno nella ripresa correggendo, addirittura di tacco, una perfetta punizione calciata da Puletto che ricambia così la cortesia dell’assist iniziale. Il Pineto sembra alle corde ma al 84′ è Chakir, beffando un disattento Verza con un colpo di testa ravvicinato, a riaprire la contesa. A scacciare qualsiasi “spettro” ci pensa Leonardo Stanzani: l’attaccante ex Pro Sesto, al 88′, trova in contropiede la prima rete in biancorosso trafiggendo l’estremo difensore avversario Tonti in uscita e facendo esplodere la gioia degli eroici quindici tifosi ospiti al seguito. Tre punti belli e pesanti che muovono significativamente la classifica e certificano come l’AC Carpi sappia emulare l’araba fenice, sopperendo al meglio ad assenze pesantissime e trovando risorse preziose da una panchina composta da atleti scalpitanti e sempre pronti a cogliere la propria occasione.
All’orizzonte la sfida interna contro un’altra matricola terribile: sarà il Campobasso di mister Piero Braglia, a fare visita a Capitan Calanca e compagni domenica 10 novembre alle 15. Un match che, se dovesse portare in dote punti preziosi, attesterebbe i biancorossi nella parte sinistra della classifica, ad una distanza di sicurezza dalla “zona calda” di un combattutissimo Girone B.