Denis Fullin, restauratore di mobili antichi ed educatore cinofilo in attesa di dare l’ultimo esame per la certificazione ufficiale a livello nazionale e Giorgia Ferrari, tecnico di laboratorio chimico in un’azienda di ceramica, hanno molte passioni in comune, il trekking, la birra, i videogames, le escape rooms e, soprattutto, la loro Astrid: una bellissima femmina di lupo cecoslovacco grazie alla quale hanno deciso di creare Avventure a coda alta: un blog, una pagina Instagram e una Facebook in cui la protagonista è proprio lei con le sue avventure quotidiane e straordinarie.
Quando e come nasce l’idea del blog e delle pagine social Avventure a coda alta?
“Denis ha avuto l’idea del blog già diversi mesi fa. Io non ero convintissima, a causa dell’impegno che può richiedere la gestione di un blog. Poi, durante il nostro ultimo viaggio nelle Marche e in Abruzzo, mi sono convinta che sarebbe stato bello condividere le nostre esperienze di viaggio e, perchè no, di vita in generale con un cane, nella speranza che possano in un qualche modo tornare utili o essere di ispirazione per altre persone. I nostri viaggi sono anche in funzione di Astrid e del tipo di avventure che vogliamo fare con lei, quindi dedichiamo molto tempo alla ricerca di informazioni sui posti pet-friendly. Due anni fa abbiamo acquistato un furgone nel quale montiamo un allestimento provvisorio da camper all’occorrenza. Adoriamo il fatto di poter viaggiare in libertà, organizzandoci anche un po’ alla giornata, e per Astrid il furgone è diventato una sorta di seconda casa. In parallelo, abbiamo pensato che potrebbe essere utile condividere anche la nostra routine di tutti i giorni, perchè vivere con un cane non è solo viaggiare ma è vivere bene la quotidianità per essere tutti felici. Al giorno d’oggi, i social sono il modo più diretto per raggiungere tante persone. Avevamo già una pagina Instagram di Astrid, nata così per gioco, che è diventata, insieme alle nuove pagine di Facebook e TikTok, il modo per raccontare con le immagini i contenuti del blog”.
Cosa preferite condividere?
“Siamo all’inizio di questa avventura, dobbiamo imparare ancora tante cose e ci sentiamo decisamente impacciati nel metterci di fronte all’obiettivo. Però siamo molto motivati dalla nostra ‘missione’ a tal punto da voler vincere la timidezza, ci divertiamo comunque molto. Ci piace condividere un po’ tutto della nostra vita con Astrid: dalle cose più utili, come appunto l’organizzazione dei viaggi a quelle più banali e divertenti, come le sue espressioni buffe o le posizioni in cui dorme. Abbiamo già in mente diversi contenuti, sia video che articoli per il blog, che usciranno nei prossimi mesi, su vari aspetti della gestione di un cane. Se siete curiosi, seguite Avventure a Coda Alta”.
Che sogni avete per il vostro futuro?
“In primis, arriverà un secondo cane. Non sappiamo ancora quando o da quale allevamento, ma siamo sicuri che sarà un Pastore Tedesco da lavoro e che si chiamerà Kaido. Di conseguenza, ci sarà una modifica della camperizzazione del van, per ospitare due cani e ottimizzare meglio gli spazi. L’idea è quella di esplorare l’Europa (con il van e Astrid per il momento abbiamo visitato solo Belgio, Lussemburgo e Foresta Nera, al di fuori dei confini italiani), probabilmente partendo dalla regione dei Balcani. E poi, speriamo e sogniamo che Avventure a Coda Alta raggiunga ed aiuti più persone possibili e magari, tramite questi mezzi, ci auguriamo di conoscere altri viaggiatori e amanti dei cani come noi e arricchirci, a nostra volta, con le loro esperienze”.
Chiara Sorrentino