I nodi infrastrutturali del territorio, l’analisi del tessuto socio economico della città, la situazione della filiera moda e il capitolo relativo ad Aimag. Sono stati questi i principali temi trattati durante un incontro tra una rappresentanza di Lapam Confartigianato, composta dal presidente Lapam di Carpi Riccardo Cavicchioli e dal responsabile della locale sede associativa Roberto Prearo, con il Sindaco di Carpi Riccardo Righi e l’assessore Paolo Malvezzi.
Al centro del dibattito, in primis, le infrastrutture: l’associazione ha ribadito l’importanza di un intervento urgente sulla bretella autostradale per Fossoli, sull’uscita del casello autostradale e sull’attraversamento del nodo di via Roosevelt, senza dimenticare le contingenze di questo periodo con i tanti cantieri concomitanti presenti in città che, da settimane, provocano ingorghi e code in molti luoghi cittadini, pur comprendendo la necessità di manutenzione e di riqualificazione che l’associazione sostiene e appoggia.
Successivamente si è passati al tema economico, soffermandosi in particolare sulla filiera della moda: i rappresentanti Lapam Confartigianato hanno rimarcato l’importanza di sostenere il comparto, eccellenza del Made in Italy e valore aggiunto del territorio, attraverso il proseguimento del Carpi Fashion System così come sviluppato negli ultimi anni, con un gioco di squadra e una rete di enti e associazioni a sostegno del settore. L’associazione ha avanzato anche la proposta dell’istituzione di un Tavolo permanente per l’Economia dove confrontarsi periodicamente sulle criticità locali.
E poi la valorizzazione del territorio e del centro storico in particolare, con la necessità di un’adeguata promozione per inserire Carpi in circuiti turistici già consolidati come quelli modenesi o lungo l’asse del Brennero.
Non ultimo il capitolo relativo ad Aimag che, per l’associazione, deve continuare a essere considerato dalla nuova amministrazione come attore fondamentale del contesto attuale.
L’incontro è stato un momento per presentare all’amministrazione comunale i dati del tessuto economico elaborati dall’ufficio studi Lapam Confartigianato.
Come emerso, il tasso di occupazione è pari al 54%, vicino al 54,8% medio provinciale, mentre quello di disoccupazione è al 5,3%. Le 7.075 micro e piccole imprese sono la colonna portante dell’area e sono il 99,2% del totale delle imprese operanti. Qui lavorano 19.196 addetti, il 76,2% dei lavoratori complessivi presenti nella Città dei Pio. Al secondo trimestre 2024 sono 6.710 le imprese attive, di cui il 7,9% gestite da under 35, il 23,7% da donne e il 18% da stranieri. Mentre per quanto riguarda le prime due si assiste a un lieve calo rispetto allo stesso periodo del 2015, le imprese a conduzione straniera sono aumentate del 41,5%. 2.159 sono imprese artigiane (il 32,2% del totale): un’incidenza superiore al 30,6% medio provinciale. Il comparto artigiano a Carpi cala meno dell’artigianato provinciale (-8,6% contro il -10,3% provinciale). Le imprese totali con sede a Carpi calano di 509 unità (-7,1%) più della media provinciale (-6,0%). Per quanto riguarda i settori di attività, rispetto al secondo trimestre 2015, nello stesso lasso di tempo del 2024 la manifattura registra un -27,3%, l’agricoltura un -19,1% mentre il commercio un -12,4%. Crescono alloggio e ristorazione (+11,2%), servizi alle persone (+10,6%) e costruzioni (+5,6%).
«Ringraziamo l’amministrazione per la disponibilità e per aver accettato l’invito a incontrarci. Un meeting con l’amministrazione che avevamo già programmato – afferma Riccardo Cavicchioli, presidente Lapam Confartigianato di Carpi – in quell’ottica di dialogo costruttivo che la nostra associazione vuole avere con i politici locali. Abbiamo sollevato quelle che sono le problematiche delle imprese del territorio e, soprattutto, quelle che possono essere le soluzioni per rendere Carpi sempre più a misura di imprenditore. In quest’area le possibilità non mancano e, grazie al nostro ruolo privilegiato di associazione al fianco di piccole e medie imprese, che rappresentano il cuore pulsante del Comune, vogliamo sottolineare ciò di cui si ha bisogno per fare impresa e per rimanere competitivi e attrattivi. Proseguiremo nel tempo il dialogo con l’amministrazione proprio per contribuire a migliorare il valore imprenditoriale e per suggerire quelle che possono essere azioni concrete da mettere in campo a sostegno delle realtà locali».
«Momenti di incontro come questi, per cui ringrazio il Presidente Cavicchioli e il Responsabile Prearo, sono importanti per l’Amministrazione, per metterci in ascolto e tenere un filo diretto con le realtà imprenditoriali, per il tramite delle associazioni di categoria che svolgono un ruolo centrale nel tessuto economico della città – commenta Riccardo Righi, Sindaco di Carpi –. Questa è stata l’occasione per confrontarci su alcuni temi, dalla viabilità all’attrattività della città, su cui la collaborazione con Lapam Confartigianato e i suoi associati è fondamentale per costruire soluzioni che guardino alle esigenze della città e della sua economia, fatta in primis da persone che si danno da fare per far crescere il nostro territorio. Il lavoro è tanto, i dati ci dicono che il nostro comparto artigianale tiene, ma dobbiamo fare sempre di più»