Sarà un sabato tra musica e spiritualità, quello della Festa dell’unità provinciale di Modena: il 31 agosto, infatti, alle ore 21 avrà luogo un inedito dibattito, dal titolo Dov’è finito Dio? tra due teologi e scrittori, Vito Mancuso e il carpigiano Brunetto Salvarani, e il sindaco di Modena Massimo Mezzetti. Tema del confronto, il ritorno della spiritualità nel tempo della crisi delle Chiese. A moderare l’incontro, Giuliano Albarani, assessore alla Cultura di Carpi.
Per quanto riguarda l’offerta di spettacoli, alle ore 21.30 alla tenda andrà in scena l’atteso concerto di N.A.I.P., acronimo di “nessun artista in particolare”, un progetto musicale di Michelangelo Mercuri, polistrumentista che fa uso di batteria elettronica, synth, loopstation, chitarra e voce. Calabrese di nascita e Bolognese d’adozione, dopo una lunga esperienza con la band i Dissidio, formazione rock sperimentale, e un’intensa attività live nei circuiti underground, nel 2019 N.A.I.P. esordisce con il suo primo lavoro solista, dal titolo “Nessun album in particolare”. In molti lo ricorderanno a X Factor, al quale partecipò arrivando finalista all’edizione 2020, lasciando il segno proprio per la sua particolarità, con il percorso peculiare, all’insegna della sperimentazione sonora, di un’innata capacità creativa, che gli ha permesso di sviluppare un viaggio musicale profondamente contemporaneo e multiforme. All’altro spazio spettacoli, alla stessa ora, l’esibizione di LucioxLuciox3,14, mentre all’Arena Giocosa torna la Sala giochi di TreEmme. A chiudere la seconda settimana della festa, domenica 1 settembre, saranno invece lo spettacolo di Duilio Pizzocchi e Metallurgica Viganò, un evento dedicato alla memoria del giornalista Andrea Purgatori e un dibattito sul mondo in conflitto.