Una storia a lieto fine quella del 75enne che, domenica 25 agosto, si è improvvisamente accasciato sulla pista da ballo alla Festa de L’Unità a Castelletto di Serravalle, in Valsamoggia, colpito da un arresto cardiaco. A salvargli la vita il tempestivo intervento dell’autista soccorritore di Carpi Fabio Fiorini e del signor Venturi, ex volontario della Pubblica Assistenza Castello di Serravalle: “per hobby – racconta Fabio – suono il sassofono e il clarinetto in un’orchestra e mentre ero sul palco mi sono accorto che si era creato un gran trambusto e c’erano persone che si sbracciavano. Mi sono subito alzato per andare a vedere cosa fosse accaduto e quando ho visto un uomo a terra, dopo avergli fatto spazio intorno, insieme a Venturi abbiamo iniziato il massaggio cardiaco dandoci il cambio per circa 20 minuti”. Dopodiché ai due è stato portato un defibrillatore (DAE) posizionato nella vicina piazza del Paese ma, nonostante la scarica rilasciata, il cuore non è andato in ritmo e pertanto, prosegue Fiorini, “abbiamo ricominciato con la rianimazione cardiopolmonare fino all’arrivo di ambulanza e automedica da Bologna e, dopo vari cicli, ha finalmente riaperto gli occhi”. All’arrivo dei soccorritori il 75enne parlava e rispondeva a tono e, dopo essere stato stabilizzato, è stato trasportato al pronto soccorso dell’ospedale Maggiore per il prosieguo delle cure.
“Per noi è stato un grande successo: abbiamo messo a frutto le nostre conoscenze e, senza perdere tempo, abbiamo iniziato immediatamente il massaggio cardiaco per garantire l’ossigenazione del cervello e scongiurare così il rischio di danni cerebrali. Sentirlo parlare in modo lucido ci ha riempito il cuore di gioia. Grazie davvero a tutti coloro che ci hanno aiutati”, sorride Fabio Fiorini.
Jessica Bianchi
