“Si rialza il sipario del Teatro comunale su una nuova, intrigante, ricca e varia stagione – sottolinea il sindaco Riccardo Righi – e ancora una volta il Teatro diventa il centro di una comunità che si ritrova, orgogliosa, nelle abitudini antiche, nel piacere di incontrarsi e di incontrare volti nuovi, di riflettere”. Il Comunale di Carpi offrirà nella prossima stagione un ampio ventaglio di proposte che abbraccia il teatro tradizionale di prosa e quello contemporaneo, la musica classica e quella che spazia dal pop al jazz, oltre alla danza.
Il programma 2024/25, spiega l’assessore alla Cultura, Giuliano Albarani, vuole confermare “l’idea del teatro come spazio di socialità e di aggregazione, legato e aperto a una pluralità di pubblici e di interessi. L’ossatura del palinsesto è ovviamente costituita, come da tradizione, dalla stagione di prosa, ma gli spettacoli che compongono il percorso della drammaturgia dialogano e si contaminano, nella proposta che facciamo e, speriamo, nel gradimento del pubblico con la danza, la musica e tutte le forme artistiche ed espressive che trovano nel luogo chiamato teatro la loro casa naturale”.
“L’offerta – gli fa eco il M° Carlo Guaitoli – si rinnova nell’intenzione di proporre l’esperienza del teatro dal vivo come un’occasione diretta di arricchimento culturale per la nostra città. Nelle proposte in cui la prerogativa rimane la ricerca di qualità abbinata allo spessore e alla varietà dei contenuti, i confini tra le varie espressioni d’arte si avvicinano, rendendo sempre meno rigida la divisione del pubblico per settori e la programmazione più aperta e fruibile a tutti. Mi piace ricordare che esattamente 20 anni fa aveva inizio l’esperienza dei Concerti Aperitivo voluti dall’allora direttrice Tiziana Cattini, esperienza che ha portato negli anni all’attuale stagione concertistica di musica classica, riconosciuta per la sua importanza a livello nazionale, a testimonianza del fatto che il lavoro a lungo termine porta sempre buoni frutti”.
L’apertura di stagione si terrà sabato 19 ottobre con la stagione di teatro di prosa (replica il 20 ottobre alle ore 16) con un adattamento del Re Lear di Shakespeare. Protagonista un intenso Alessandro Preziosi, che nel suo Aspettando Re Lear, in cui parola, arte e musica si fondono, porta in scena le opere e i costumi di Michelangelo Pistoletto, realizzati dal collettivo Fashion B.E.S.T. con materiali sostenibili, e le musiche composte da Giacomo Vezzani ispirate ad opere dell’artista.
La rassegna Teatro proseguirà sabato 9 novembre (replica 10 novembre) con lo spettacolo ispirato al capolavoro di Orwell, 1984 con Violante Placido e Ninni Bruschetta, in cui il Grande Fratello e l’Oceania orwelliana in scena, dunque, vivranno non in una dittatura del secolo scorso, ma nelle odierne Silicon Valley, a Guantanamo o in Iraq, in una diretta streaming o nel mondo dell’intelligenza artificiale; sabato 7 dicembre (replica 8 dicembre) sarà Silvio Orlando a interpretare Ciarlatani, una satira sul mondo del teatro e dell’audiovisivo, ma anche una riflessione sul successo e sul fallimento. Il 2025 si aprirà sabato 25 gennaio (replica 26 gennaio) con Lino Guanciale e Francesco Montanari che mettono in scena L’uomo più crudele del mondo, un originale dialogo serrato tra due personaggi dal finale inaspettato. Da uno dei grandi classici di Eduardo De Filippo è invece tratto lo spettacolo con Natalino Balasso, La grande magia sabato 8 febbraio (replica 9 febbraio), mentre sabato 1 marzo (replica 2 marzo) sarà in scena Il caso Jekill, tratto dal capolavoro di Robert Louis Stevenson con Sergio Rubini, lucido, amaro, avvincente. Chiuderà la rassegna di prosa, sabato 22 marzo (replica 23 marzo), Perfetti sconosciuti, tratto dal successo cinematografico di Paolo Genovese con Paolo Calabresi, Lorenza Indovina, Valeria Solarino, una brillante commedia sull’amicizia, sull’amore e sul tradimento, che porterà quattro coppie di amici a confrontarsi e a scoprire di essere “perfetti sconosciuti”.
Il programma de L’Altro Teatro, aperto a nuovi linguaggi e alle altre forme d’arte, s’inaugurerà domenica 27 ottobre, alle 21, con un omaggio a Eugène Ionesco di Corrado Nuzzo e Maria Di Biase, che ripropongono Delirio a due, un piccolo capolavoro del Teatro dell’Assurdo, un irresistibile scherzo teatrale, dove la cornice comica e beffarda e il funambolismo verbale fanno comunque trasparire una società che affoga nella tragedia quotidiana. Lo spettacolo con Giuseppe Battiston, La valigia, il contenitore immaginario di una storia dissacrante e ironica, verrà rappresentato sabato 16 novembre, mentre venerdì 10 gennaio 2025 Daniela Cristofori e Giacomo Poretti saranno i protagonisti di Condominio Mon Amour, un micromondo quotidiano in cui relazioni e abitudini saltano all’improvviso.
È invece un omaggio a Fabrizio De Andrè, a 30 anni dalla morte, La Buona Novella di Neri Marcorè, non solo un concerto, ma uno spettacolo originale, recitato, agito e cantato che andrà in scena mercoledì 12 febbraio, mentre Valentina Lodovini con i Fontanamix String Quartet, porta in scena gli sconvolgenti reportage di Anna Politkovskaja nello spettacolo A futura memoria, venerdì 14 marzo, a chiudere la rassegna.
Il successo del cartellone della Musica classica sarà riproposto, mantenendo la collocazione della domenica pomeriggio – alle 17 – con alcune proposte di novità rispetto agli anni precedenti. La rassegna è una vera e propria stagione concertistica di primaria importanza, con nomi di rilievo nazionale e internazionale, a partire dall’appuntamento inaugurale della stagione il 3 novembre con Grigory Sokolov, considerato uno dei massimi pianisti di oggi, un artista ammirato per la sua introspezione visionaria, la sua ipnotica spontaneità e la sua devozione senza compromessi alla musica.
Seguiranno Federico Maria Sardelli e l’Ensemble Modo Antiquo (24 novembre), con il concerto reading l’Affare Vivaldi, il concerto natalizio di The Swingle Singers (15 dicembre), uno dei gruppi vocali più ammirati e amati al mondo, quindi il poker di contrabbassi della Bass Gang (19 gennaio) che proporranno musiche da Vivaldi al rock.
Il programma proseguirà con il violino del grande Sergej Krylov (16 febbraio 2025), con la Lithuanian Chamber Orchestra da lui diretta, con il concerto a due pianoforti delle sorelle Katia e Marielle Labèque (16 marzo), definite dal New York Times “il miglior duo pianistico al mondo” e si chiuderà con il concerto di Louis Lortie al pianoforte con il Quartetto Adorno (6 aprile).
La Danza sarà uno dei gioielli della stagione 2024/25 del Teatro Comunale di Carpi che vedrà alternarsi sul suo palcoscenico danza classica e danza contemporanea. Si parte dal Artemis Danza che, venerdì 22 novembre, porterà in scena Puccini’s Opera. Voci di donne, quattro quadri dedicati a Tosca, Madama Butterfly, Bohème e Turandot, sulle musiche del maestro toscano a cento anni dalla morte. Giovedì 9 gennaio 2025, il nuovo anno si aprirà con il classico Giselle del Russian Classical Ballet, quindi giovedì 20 febbraio sarà la volta di Cenerentola, ma nella versione ecologica della fiaba di Charles Perrault proposta dai Chicos Mambo, per chiudere con la musica della Belle Époque parigina del Balletto del Sud che porterà in scena, sabato 29 marzo, Gaité Parisienne, brillante balletto in un atto con le coreografie di Fredy Franzutti sulle note del tedesco Jacques Offenbach che compose i brani dedicandoli alla spumeggiante Parigi del XIX secolo – sua patria d’adozione.
Il programma del Teatro proporrà inoltre due eventi speciali. Si inizia con l’ormai tradizionale spettacolo di Capodanno, Tuttorial degli Oblivion, una realtà alternativa dove Galileo Galilei è una star di TikTok, Leonardo da Vinci non riesce a produrre contenuti virali e Marco Mengoni canta all’Ikea. Senza senso e senza tempo, personaggi di varie epoche allietano le giornate dei loro follower in cambio dell’agognato successo. Sabato 8 marzo per la Giornata Internazionale della Donna, in collaborazione con l’Assessorato alle Pari Opportunità, che vedrà Monica Guerritore e Giovanni Nuti portano in scena le parole (musicate) di Alda Merini in Mentre rubavo la vita, un concerto esclusivo in cui i due artisti cantano, accompagnati da una band di quattro elementi, gli appassionati, dolorosi e ironici versi della grande poetessa.
Confermata la rassegna Famiglie a teatro, giunta ormai al sesto anno, e dedicata ai più piccoli, con spettacoli appositamente pensati per loro e avvicinarli al mondo del teatro. Famiglie a Teatro proporrà (domenica 22 dicembre) Babbo Natale nei guai, un musical con una compagnia di cantanti, attori ballerini e acrobati, musiche accattivanti, costumi stravaganti e scenografie virtuali, quindi il Trop Secret Show di Andrea Fratellini (domenica 12 gennaio), un concentrato di comicità, battute, gag con pupazzi, ricco anche di effetti magici, musica e canzoni cantate dal vivo attraverso l’arte della ventriloquia e una novità dedicata alla grande musica classica, Le Quattro Stagioni (domenica 2 febbraio), un’avventura circense costruita sulla musica di Vivaldi, con attori, cantanti, giocolieri, un mago delle bolle e l’Orchestra ReCordaRes.
Ai ragazzi sono rivolte poi le proposte del Teatroscuola, un programma di spettacoli che sarà dedicato e presentato in autunno alle scuole del territorio, e il Laboratorio Fare Teatro per ragazzi, giovani e adulti al di fuori dell’orario scolastico, per avvicinarsi al mondo e all’espressività teatrale, rivolto ai ragazzi d’età compresa tra gli 8 e i 20 anni (iscrizioni da ottobre).
Al via la campagna abbonamenti dal 3 settembre per le prelazioni degli abbonati della stagione 2023/24 a seguire saranno in vendita i nuovi abbonamenti (dal 8 settembre), gli abbonamenti liberi (dal 15 settembre) e dal 22 settembre sarà possibile acquistare i biglietti per i singoli spettacoli della stagione.