“Nei prossimi giorni interverremo anche in Cassa Secchia per rimuovere i tronchi”

Un “tappo” di tronchi e rami si è formato nella golena del Secchia a Cortile, in corrispondenza della fine di Stradello Ascari, dopo il passaggio della piena dei giorni scorso e non è il solo. Cumulo segnalato ad A.I.Po - Agenzia Interregionale per il fiume Po affinché provveda a rimuoverlo.

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Un “tappo” di tronchi e rami si è formato nella golena del Secchia a Cortile, in corrispondenza della fine di Stradello Ascari, dopo il passaggio della piena dei giorni scorso e non è il solo. Cumulo segnalato ad A.I.Po – Agenzia Interregionale per il fiume Po affinché provveda a rimuoverlo.

“Il trasporto di flottante è una caratteristica di ogni evento di piena, ecco perchè  monitoriamo la situazione lungo i corsi d’acqua per determinare le modalità di intervento. Per l’evento appena passato – spiega l’ingegner Massimo Valente di A.I.Po – abbiamo tenuto sotto monitoraggio, già in corso di evento, la situazione e avevamo attivato delle imprese per essere pronti a intervenire qualora si fossero determinate condizioni di pericolo, con particolare attenzione ai ponti. Nel coro di questa piena, ad esempio, trovandoci in pieno periodo estivo, vi erano dei balloni di fieno nelle aree golenali che, con l’alzarsi dei livelli dell’acqua, sono stati trasportati verso valle e si sono incastrati in corrispondenza di ponti. A Ponte Alto è intervenuto il Comune di Modena per il recupero con un mezzo con braccio lungo e AIPo ha monitorato Ponte Bacchello e Ponte Pioppa”. Un altro punto in cui Aipo è già intervenuto è Cassa Panaro, dove i tronchi si sono incastrati nelle bocche dello sbarramento. “Nei prossimi giorni – prosegue l’ingegner Valente – interverremo anche in Cassa Secchia. Lungo l’asta dei due fiumi, stiamo individuando i vari tratti, anche sulla scorta delle segnalazioni che ci pervengono e, appena le condizioni del fiume consentono di poter entrare in sicurezza con i mezzi meccanici, interverremo per la rimozione dei tronchi”.